Nei giorni scorsi, infatti, abbiamo depositato al protocollo del Comune, per sottoporla all’attenzione della competente Commissione Consiliare, una bozza di Regolamento per il funzionamento della Consulta della Pesca del Comune di Nardò
(alla cui stesura ha fattivamente collaborato Mino Natalizio), da inviare successivamente al Consiglio Comunale per la definitiva approvazione.
La necessità di istituire tale Consulta nasce dalle seguenti considerazioni:- il settore della pesca rappresenta un segmento sempre più importante dello sviluppo socio economico della nostra Comunità;- con l’istituzione del GAC (Gruppo d’Azione Costiera) sarebbe auspicabile uno stretto collegamento tra lo stesso e i rappresentanti dei pescatori di Nardò;- alcuni pescatori di Nardò hanno manifestato la necessità di essere rappresentati ufficialmente nelle sedi istituzionali per poter esprimere il loro parere su tutte le problematiche, proposte e decisioni riguardanti il settore della pesca,- sarebbe opportuno che i rapporti tra il Consorzio di Gestione dell’Area Marina Protetta di Porto Cesareo e Nardò e la categoria dei pescatori di Nardò fossero regolati attraverso una rappresentanza ufficiale degli stessi.
Ringraziamo, inoltre, il Presidente del Consiglio Comunale, Antonio Tiene, per essersi prodigato nell’inserire nel nuovo Statuto Comunale la previsione della Consulta Comunale della Pesca quale organo rappresentativo della categoria della pesca neritina.
I Consiglieri Comunali
Paolo Maccagnano – Noi x Nardò
Pippi Mellone – Andare Oltre