Può una Città definirsi “a vocazione turistica” quando siamo ormai a Luglio e le spiagge sono sporche, gli accessi a mare invasi da erbacce secche alte oltre un metro, vi è l’assenza di bagni chimici lungo il litorale e le marine vengono lasciate, dopo una certa ora, in mano ai vandali?
Non ci meravigliano più di tanto gli articoli di stampa che denunciano il degrado e la sporcizia delle nostre coste, ultimo in ordine di tempo quello riguardante il tratto costiero di Torre Uluzzo (denominato “l’Arenile – Serra Cicora”) all’interno del Parco di Portoselvaggio – Palude del Capitano. Questo senza contare la splendida località del Frascone (zona di riserva integrale), da tempo abbandonata a se stessa e dove le macchine hanno ripreso indisturbate a fare bella mostra di se sulle pregiate dune. Che dire poi di quello che succede a Santa Maria e Santa Caterina dopo la mezzanotte, dove orde di ragazzi (e non solo) incivili scorrazza nelle piazzette pedonale, mettendo in pericolo agli avventori.
Per tutto questo, chiediamo all’assessore Leuzzi di prendere in mano la situazione e di far valere la delega al Demanio che dovrebbe essere di sua competenza come responsabile politico dell’urbanistica, considerato che il sindaco nell’ultimo rimpasto non l’ha assegnata, restituendo così il giusto decoro alla Riviera Neritina.
Noi x Nardò
Mino Natalizio
Paolo Maccagnano
Andare Oltre
Pippi Mellone