(AGI) – Roma, 26 ago. – E’ morto ieri sera l’ex Ct della nazionale di ciclismo Alfredo Martini. Aveva 93 anni e si “e’ spento serenamente in casa sua a Sesto Fiorentino” dice il presidente della Federciclismo, Renato Di Rocco. “Nell’ultimo anno si muoveva a fatica per una caduta avuta in casa, ma era sempre presente e lucido” conclude un commosso Di Rocco. Nato a Firenze il 18 febbraio 1921, Martini e’ stato un ciclista su strada e dirigente sportivo italiano. Professionista dal 1941 al 1957. Vinse il Giro dell’Appennino nel 1947, il Giro del Piemonte nel 1950, una tappa al Giro d’Italia 1950 (quella di Firenze) che concluse al terzo posto dietro Koblet e Bartali vestendo la maglia rosa per una tappa, e una tappa al Tour de Suisse 1951, concluso al terzo posto dietro Kubler e Koblet.

Quindi nel ruolo di direttore sportivo fu prima alla Ferretti e quindi alla Sammontana dal 1969 al 1974, con il quale vinse il Giro d’Italia del 1971 con lo svedese Gosta Pettersson. Da Ct della nazionale di ciclismo dal 1975 al 1997 ha guidato alla conquista della maglia iridata Francesco Moser nel 1977 a San Cristobal (Venezuela), Giuseppe Saronni nel 1982 a Goodwood (Gran Bretagna), Moreno Argentin nel 1986 a Colorado Springs (Stati Uniti), Maurizio Fondriest nel 1988 a Renaix (Belgio), Gianni Bugno nel 1991 a Stoccarda (Germania) e nel 1992 a Benidorm (Spagna) piu’ altri sette argenti e sette bronzi. Dal 1998 e’ stato aupervisore di tutte le squadre nazionali di ciclismo e Presidente Onorario della Federazione Ciclistica Italiana; contemporaneamente abbandona il suo pluridecennale incarico di CT della nazionale, lasciando il posto ad Antonio Fusi.(fonte Agi)