È stato approvato nei giorni scorsi dal Consiglio di Amministrazione il Bilancio di Previsione dell’Area Marina Protetta di Porto Cesareo e Nardò. Ebbene, tra le entrate nelle voci più importanti troviamo quella dei trasferimenti statali che, come noto, negli ultimi anni ha avuto una sforbiciata più che consistete. Infatti, il Ministero dell’Ambiente nella ripartizione dei fondi da destinare alle Aree Marine Protette agisce su criteri specifici tra cui spicca quello dell’Efficienza Gestionale con particolare riferimento alla capacità di autofinanziamento anche attraverso la virtuosità nell’intercettare e gestire finanziamenti comunitari. Questo criterio, inoltre, verrà utilizzato nella ripartizione delle ulteriori somme (circa 1.000.000 di euro) che il Ministero ha già messo a disposizione nei giorni scorsi.
Insomma, una gestione efficiente del Consorzio (grazie soprattutto allo spirito di abnegazione del Personale dell’AMP) che ci pone nella “Top five” delle Aree Marine Protette d’Italia meglio amministrate che ci inorgoglisce e che ci lascia ben sperare in una soluzione positiva rispetto alla proposta di ampliamento della stessa Area Protetta al tratto di mare prospiciente il Parco Naturale Regionale di Portoselvaggio – Palude del Capitano.
I Consiglieri di Amministrazione dell’AMP
Mino Natalizio
Giovanni Portorico
Alessandro My
Sergio Vaglio