La Commissione richiesta dai consiglieri Mellone e Frassanito relativa al cosiddetto contributo di infrastrutturazione dovuto dalle aziende entro il 31 dicembre si è svolta in un clima surreale con assenze vistose. Solo i 15/25 della commissione (e ancor meno coloro che hanno avuto la “pazienza” di restare fino alla fine) erano infatti presenti all’importante riunione di oggi con la vistosa assenza del sindaco Risi.
In buona sostanza gli imprenditori sono chiamati dal Consorzio Asi a pagare cifre mostruose, pari ad 1/3 del totale “dovuto”, entro il prossimo 31 dicembre. Ancor più assurdo che paghino 2 volte, a Comune e Asi per servizi inesistenti. Se dovessero non ottemperare entro quella data pagherebbero il 100%. Tali cifre (7 euro a metro quadro per capannoni enormi) sono dovute a detta dell’Asi per le opere infrastrutturali che sarebbero state realizzate nel corso degli anni. Quali siano queste opere visto che l’illuminazione è carente, la spazzatura abbandonata, le erbacce infestano l’area, il depuratore guasto, di segnaletica nemmeno l’ombra e dell’Adsl manco a parlarne, non è chiaro.
Tali richieste nascono dalla modifica del Regolamento Asi avvenuta lo scorso 8 agosto alla presenza dell’assessore Marinaci in rappresentanza del Comune di Nardò. Oltre a non essere presente, il sindaco Risi è stato in passato a lungo moroso nel pagamento dei canoni dovuti al Consorzio. Peccato che a Lecce le cose vadano diversamente e lo spessore politico del sindaco Perrone faccia la differenza.
Gli imprenditori erano, invece, presenti in gran numero con i massimi rappresentanti della categoria dopo aver lasciato appositamente la propria attività per partecipare al suddetto incontro. Presente invece l’assessore Maglio che ha prontamente contattato il presidente dell’Asi, Angelo Tondo, e l’avv. Maurizio Sanasi, componente neretino del consiglio d’amministrazione, che si sono resi subito disponibili, aggiornando a lunedì alle ore 16.00 la Commissione.
“Spiace constatare l’assenza del sindaco dal suddetto incontro. L’ennesima mancanza come sottolineato dagli stessi imprenditori. Peccato che ami fare le parate sulla zona industriale a braccetto col compagno Bertinotti per poi mancare ad appuntamenti di tale importanza. Lunedì ci auguriamo di risolvere un problema di grande rilievo che rischia di mettere in ginocchio i pochi imprenditori coraggiosi rimasti”.
Pippi Mellone
Mirella Bianco
Oronzo Capoti
Cesare Dell’Angelo Custode
Sandro Presta