L’associazione “Cuore e mani aperte verso chi soffre”, onlus con sede a Lecce che si occupa di clownterapia negli ospedali di tutta la provincia, nel mese di gennaio, ha visto partire tre volontari clown insieme al loro presidente, Don Gianni Mattia, per la Tanzania.

Loro obiettivo quello di portare gioia, fiducia per il domani e non solo, anche lì. In realtà questa partenza aveva uno scopo ben preciso per il quale si è lavorato tantissimo da qui: l’inaugurazione di una casa d’ accoglienza.

Il due febbraio infatti nel villaggio di Lugono, in Tanzania è stato inaugurato il “Sant’Agnese Health centre”, ospedale specializzato nel servizio sanitario alle donne in gravidanza e ai bambini provenienti da cinque villaggi là intorno, donato dall’associazione “Arcobaleno” di Galatina.

A questa struttura l’ Associazione Cuore e mani aperte verso chi soffre ha aggiunto una casa di accoglienza, Santa Luisa De Marillac. Al momento questa casa, situata proprio vicino l’ospedale, ospita le suore del Cuore Immacolato di Maria che gestiranno il Sant’Agnese Health centre e in seguito invece, darà riparo ai parenti dei degenti.

All’inaugurazione erano presenti oltre alle suore, i rappresentanti del governo, il vescovo di Morogoro, gli abitanti dei villaggi limitrofi e naturalmente i volontari partiti da Lecce insieme al loro presidente.

L’ associazione Cuore e Mani aperte verso chi soffre, è una realtà abbastanza conosciuta nel Salento perché è stata la prima a portare nel sud Italia un’ambulanza a portata di bambino : la coloratissima e accogliete Bimbulanza. Per merito degli ottimi risultati e dei grandi obiettivi raggiunti grazie alla solidarietà dei salentini, Don Gianni Mattia ha voluto portare un pezzo di cuore leccese oltre i confini italiani; tutti coloro che hanno donato tempo e denaro a quest’associazione possono quindi essere fieri di aver portato in un paese povero dell’Africa un po’ di speranza.

Ma i sogni non finiscono qui, tanti sono ancora i progetti in cantiere e affinchè questi si realizzino ci vuole l’impegno di tutti. L’Associazione con i suoi clown in corsia allieta la degenza in ospedale di grandi e piccini e voi cari lettori, con le vostre offerte fate in modo che tutto questo possa continuare ad esistere.