Continuano gli interventi dell’Amministrazione Comunale per concretizzare l’istituzione del Polo Museale Neritino quale nodo attrattore per lo sviluppo culturale e turistico della nostra città.
Infatti, nei giorni scorsi sono stati emanati dalla giunta e dagli uffici comunali due importanti atti. Il primo riguarda l’aggiudicazione definitiva dei lavori di adeguamento e ristrutturazione del Museo del Mare di via Marinai d’Italia, che saranno coordinati dall’assessore ai lavori pubblici Antonio Filograna. Il secondo interessa l’approvazione del progetto esecutivo di “Recupero e Valorizzazione di una parte del Castello degli Acquaviva da destinare a contenitore culturale”.
Il Museo del Mare sarà destinato alla musealizzazione di reperti archeologi recuperati dai nostri fondali marini, nonché a laboratorio di restauro degli stessi ritrovamenti sottomarini; mentre gli ambienti da recuperare nel Castello degli Acquaviva dovrebbero ospitare anche l’Archeologia Urbana di Nardò (romana e messapica).
“Facendo un sunto dello stato di attuazione del Polo Museale Neritino – dichiara l’Assessore alle Politiche Culturali e Comunitarie Mino Natalizio – oltre al Museo della Memoria e dell’Accoglienza e all’Acquario Marino, entro la prossima estate aprirà i battenti, presso il ristrutturato Chiostro di S. Antonio (da non confondere con la sala convegni), il Museo della Preistoria. E sempre entro la bella stagione, potrebbero essere attuati interventi per una migliore fruizione dell’Ecomuseo diffuso dell’Archeologia Costiera di Nardò (per cui è stata inoltrata nei giorni scorsi istanza di riconoscimento regionale). Sul fronte delle realtà Museali private (Museo della Civiltà Contadina e il Museo Archeologico dei Ragazzi), invece, nelle prossime settimane potrebbero essere definiti i relativi protocolli d’intesa per dare il via alla sinergia pubblico – privato prevista nel progetto dell’istituendo Polo Mussale Neritino”.
“Stiamo procedendo spediti – affermano il sindaco Marcello Risi e il vicesindaco Carlo Falangone – per realizzare l’ambizioso progetto del Polo Museale Neritino entro il 2015, nella consapevolezza che questa importante realtà culturale rappresenterà uno degli assi trainanti dello sviluppo anche economico del nostro territorio”.