BARI- Per l’attivazione di uno stato di calamità naturale in Puglia, dove gli ulivi sono colpiti dalla Xylella fastidiosa, occorre “costruire una norma che deroga e dà la possibilità di accedere al fondo nazionale di solidarietà per le calamità naturali”. Lo ha detto a Bari il ministro per l’agricoltura, Maurizio Martina, precisando che “dopo la approvazione del Def, quindi dopo venerdì, si discuterà con il presidente e con il governo, su quello che è il veicolo più utile. Decreto o non decreto, per me il tema è portarlo il più possibile dentro uno strumento che ci consenta di avere la norma”. Martina ha incontrato i giornalisti al termine di un incontro nella sede del Corpo forestale, al quale hanno partecipato, tra gli altri, il governatore pugliese,

Nichi Vendola, e il commissario per l’emergenza Xylella, Giovanni Silletti. Quanto allo stato di calamità, Martina ha detto che “si tratterebbe della prima volta che accade per una emergenza fitosanitaria. Quindi anche per chi la racconta semplice, vorrei dire che stiamo lavorando da settimane a un provvedimento che configura una deroga per l’accesso al fondo di solidarietà nazionale. Non è una normale pratica come se ci fosse il maltempo e, in seguito al problema, si fa scattare in maniera ordinaria una richiesta di calamità: occorre – ha ribadito – una norma”. “Stiamo lavorando su questo strumenti – ha sottolineato – e non molliamo di un centimetro”. (Fonte trnews)