E’ stato presentato mercoledi mattina, nel corso di una conferenza stampa, il report della 2° “Portoselvaggio Half Marathon – 9°Trofeo Corri in aiuto”, che si è svolta a Nardò lo scorso 1o maggio e che, grazie all’impegno di tre società sportive, Sport Running Portoselvaggio Nardò, Salento in Corsa Veglie e Atletica Galatea Galatone, del Rotary Club di Nardò e del Comune di Nardò, ha raggiunto il positivo risultato della devoluzione al Reparto di Oncoematologia pediatrica dell’ospedale Vito Fazzi di Lecce del ricavato dell’iniziativa: settemila destinati alla ricerca che saranno consegnati alla responsabile del reparto del nosocomio leccese nei prossimi giorni.
Erano presenti il Presidente della società Sport Running Portoselvaggio, Giuseppe Spenga, il Presidente del Rotary Club di Nardò, Cesare Sabato, il Presidente di “Salento in corsa Veglie”, Giuseppe De Maglie e il dottor Alessandro Cocciolo del Reparto di Oncoematologia pediatrica del Vito Fazzi. Presente anche Giancarlo Schiavone, “anima” dell’evento che in questi ultimi anni ha sapientemente lavorato per trasformare la manifestazione in una grande competizione sportiva capace di aggregare e di posizionarsi autorevolmente nel panorama sportivo degli eventi di prestigio
Alla presenza del primo cittadino di Nardò, Marcello Risi, e dell’assessore allo sport, Flavio Maglio, gli organizzatori dell’evento, che ha catalizzato così tanta attenzione per il successo di partecipazione raggiunto (oltre700 runners provenienti da tutta Italia ) e per la capacità di coinvolgere contributi ed energie umane e professionali e di indirizzarli efficacemente agli obiettivi prefissi, sono stati corali nel sottolineare come i risultati dell’evento organizzato con cura in ogni dettaglio per regalare un sorriso in più ai piccoli pazienti oncologici, abbiano ampiamente confermato le aspettative legare a rafforzare il successo della prima edizione organizzata lo scorso anno.
“Non era facile vincere e convincere per il secondo anno di seguito. Bissare il successo dello scorso anno è stato subito un obiettivo condiviso. Non ce lo siamo mai detti ma la nostra determinazione al riguardo è stata tanta! Organizzare la Portoselvaggio Half Marathon è un secondo lavoro.. Il compenso è un sorriso, un ok, una parola scambiata di corsa.. “ Così si sono espressi i presidenti di due delle tre associazioni sportive presenti ieri in conferenza stampa, Giuseppe Spenga della Sport Running Portoselvaggio Nardò e Giuseppe De Maglie della Salento Corsa Veglie.
Vivo il ringraziamento al Comune di Nardò che , nelle persone del Sindaco , dell’Assessore allo Sport e dei Dirigenti del settore Ambiente e del settore Polizia Municipale, hanno sostenuto l’iniziativa mettendo a disposizione degli organizzatori competenza professionale, risorse e soprattutto un grande slancio di solidale collaborazione per un’ ottimale riuscita dell’evento. .
Grande attenzione per il risultato raggiunto grazie alla donazione di 7.000 euro ai Progetti di Ricerca nell’ambito dei tumori cerebrali in età pediatrica portati avanti dal Reparto di Onco-Ematologia Pediatrica dell’Ospedale “Vito Fazzi” di Lecce in collaborazione con l’Ospedale “Bambin Gesù” di Roma.
A suggellare la collaborazione e l’impegno rinnovati per vincere, ancora una volta la gara della solidarietà in nome di una speranza di vita per tanti bambini affetti da malattie tumorali, il Rotary Club di Nardò ha consegnato al Dott. Alessandro Cocciolo due aerei realizzati in legno d’ulivo significativamente donati alla manifestazione dal Colonnello Paolo Tarantino, Comandante del 61° Stormo dell’Aeroporto Militare di Galatina. I due pezzi unici, gioielli autentici dell’artigianato locale, costituiscono il Trofeo Corri in Aiuto 2015 e saranno esposti nel reparto di Lecce, unitamente al trofeo dello scorso anno offerto dall’artista neretino Daniele Dell’Angelo Custode. Un pensiero e la speranza di un sorriso in più per i piccoli ricoverati.
“ Il nostro sogno “ ha detto il dottor Alessandro Cocciolo che insieme alla dottoressa Susanna Tornesello, primario del reparto, regge le sorti di una divisione che ancora oggi conta due sole unità mediche – “è che i bambini che nascono a Lecce abbiano le stesse chance di vita di quelli che nascono a Milano o a New York. L’attività di ricerca non solo è fondamentale per vincere la gara contro i tumori ma è anche una grande ragione di stimolo, per chi come noi vive ogni giorno a contatto con una realtà così forte anche per impatto emotivo, a serrare la morsa delle emozioni e ad andare avanti anche nelle difficoltà nella convinzione di compiere ogni giorno un piccolo passo verso un traguardo che segni la sconfitta della malattia”
“Iniziative come queste ci troveranno sempre pronti per un sostegno” ha spiegato il sindaco Marcello Risi- “Saremo sempre a fianco a chi impegna parte del proprio tempo, delle proprie energie e risorse per consentire la realizzazione di una speranza di vita, e perchè no di un sogno, a vantaggio di tutti. E soprattutto di chi dalla vita qualche volta ha avuto meno. Perché solo là dove le amministrazioni sono di supporto ad iniziative virtuose che vengono dalle comunità amministrate, si cresce. A vantaggio di tutta la comunità!”
“Ed ora “ – ha dichiarato l’assessore allo sport Flavio Maglio – “ pronti per una nuova scommessa. Da vincere tra un anno. E magari con una competizione che potrebbe avere un respiro nazionale. Insomma si ricomincia a lavorare. Il nostro sostegno sarà sempre incondizionato per iniziative come queste. Perché chi si affaccia alla vita, come i bambini, possa contare, anche nei momenti di maggiore difficoltà esistenziale, su servizi sempre più accessibili ed adeguati a vincere sfide che sembrano impossibili, che permettano di arrivare a tagliare un traguardo che la disperazione della malattia fa sembrare irraggiungibile.”