È durato circa due ore l’incontro sulla emergenza migranti a Nardò voluto dal presidente Michele Emiliano, dall’assessore regionale al welfare Salvatore Negro e dal sindaco di Nardò Marcello Risi.

 

La riunione si è tenuta presso la sede dell’assessorato regionale, in via Gentile, a Bari.

L’assessore Negro è intervenuto anche in rappresentanza del presidente Emiliano, fuori sede per altri impegni.

Presenti diversi funzionari della Regione: Vito Ferrante, Anna Maria Candela, Francesco Nicotri e Stefano Fumarola.

Sono stati invitati anche i volontari del progetto Presidio della Caritas diocesana Nardò – Gallipoli, presenti con le volontarie Luisella Albano e Alessandra Gaballo.

Affrontati diversi temi. Dal campo di accoglienza allestito dal Comune in contrada Arene Serrazze alla triste vicenda del lavoratore sudanese, deceduto lunedì mentre raccoglieva pomodori nel campo tra Nardò e Porto Cesareo. Dalle condizioni di lavoro dei braccianti migranti alla situazione di degrado della cosiddetta ex falegnameria (alloggio precario di alcune decine di migranti) all’attività svolta dalla rete dei caporali presenti sul territorio.

L’assessore Negro ha apprezzato il lavoro fin qui svolto dall’amministrazione comunale di Nardò. Ha garantito l’impegno della Regione per sostenere il comune nell’attuale emergenza e per la programmazione della stagione 2016 (se ne comincerà a parlare già dal prossimo settembre).

Prezioso il contributo alla discussione della Caritas diocesana, molto attiva a favore dei migranti anche con assistenza sanitaria.

Marcello Risi ha osservato che l’impegno della Regione è indispensabile per alzare il livello dei servizi offerti e per eliminare definitivamente la pericolosa situazione della ex falegnameria. Il sindaco di Nardò ha ribadito l’importanza del costante impegno del volontariato locale, in particolare Caritas, associazione Diritti a Sud e gruppo scout.

Nei prossimi giorni arriveranno tende e brandine fornite dalla Protezione Civile regionale.

Si lavora per allestire nel campo un presidio medico.

La giunta regionale delibererà, inoltre, un sostegno finanziario a favore del comune di Nardò.

Allo studio alcune ipotesi di lavoro per eliminare definitivamente il degrado e la precarietà fra i lavoratori migranti che dimorano fuori dal campo attrezzato dal comune.

Michele Emiliano ha fatto sapere al sindaco di voler essere personalmente informato anche sulle questioni di sicurezza e ordine pubblico.

Nella giornata di domani è previsto un incontro tra il sindaco Marcello Risi e il vescovo della diocesi Nardò – Gallipoli Fernando Filograna.