Il coordinamento comunale di Italia Unica Nardò plaude alla straordinaria sentenza del Tribunale Amministrativo di Lecce di qualche giorno fa che accogliendo le argomentazioni del Comune di Nardò, sblocca gli interventi edilizi previsti dal PRG nelle zone F. Dopo la definitiva approvazione da parte della Regione Puglia, sarà consentito finalmente ai privati cittadini di realizzare direttamente, in conformità alle previsioni contenute nel PRG, senza che il Comune possa opporsi o espropriare per pubblica utilità, le opere e gli interventi ammissibili. Ai proprietari dei terreni ricadenti nelle zone F che sono stati costretti a tenere i loro beni per oltre 10 anni congelati sarà consentito investire e realizzare le iniziative e gli interventi che riterranno più validi dal punto di vista economico e sociale. L’iniziativa privata potrà sostituirsi a quella pubblica per dotare il territorio di quei servizi ed infrastrutture mancanti ma utili ed indispensabili per la collettività. A titolo di esempio vanno annoverati tra gli interventi possibili, che hanno una forte rilevanza imprenditoriale e soddisfano gli interessi dell’intera comunità perché dotano il territorio di importanti ed indispensabili servizi ed infrastrutture, quelli per il tempo libero, turismo, bar, ristoranti, attrezzature sportive, attività commerciali, culturali e spettacolo. Dopo anni di attesa e di stasi si raggiunge un grande obiettivo: quello di realizzare la smobilitazione di una buona parte del mercato edilizio a lungo tempo bloccato dalle previsioni vincolistiche del piano regolatore e creare conseguentemente occasioni di lavoro per le tante e diverse categorie produttive della Città. Ciò consentirà a Nardò di fare, senza dubbio, un grande salto di qualità !

 

Alberto Calignano Coordinatore comunale Italia Unica Nardò