Il Tribunale di Taranto – Giudice del lavoro -, con una recente sentenza, ha riconosciuto il diritto di una Vittima del Dovere ad ottenere l’aumento dell’Assegno Vitalizio nella stessa misura di quella spettante alle Vittime del terrorismo.

Si tratta di una importantissima decisione che, di fatto, ha riconosciuto l’equiparazione giuridica ed economica delle Vittime del Dovere alle Vittime della Criminalità e del Terrorismo.

Tale riconoscimento è stato raggiunto grazie al lavoro dell’Avv. Danilo Lorenzo che ha instaurato il giudizio al fine di ottenere la predetta equiparazione.

Viva soddisfazione per l’obiettivo raggiunto è stata espressa dal Presidente dell’Associazione Nazionale Tutela Diritti – Vittime del Dovere – Uranio, Salvatore Antonazzo che ha così dichiarato:

Sono particolarmente soddisfatto del contenuto della sentenza del Tribunale del Lavoro di Taranto; da tempo l’Associazione da me presieduta si batte per ottenere una effettiva equiparazione tra Vittime del Dovere e Vittime del Terrorismo e Criminalità e la pronuncia del Giudice del Lavoro di Taranto conferma quanto da sempre ho sostenuto.

L’Associazione Nazionale Tutela dei Diritti ha, tra i propri scopi, anche quello di promuovere e tutelare, in sede giudiziaria e non, i diritti dei soggetti riconosciuti come Vittime del Dovere e, in tale ottica, la riconosciuta equiparazione rappresenta una solida speranza per quanti da tempo attendono il riconoscimento di tale diritto. L’Ufficio legale dell’Associazione è a disposizione di quanti intendono far valere o propri diritti, spesso non riconosciuti ovvero ignoti”.

Lecce, li 04 dicembre 2015.