Non le manda a dire con i suoi fidati “portanduci” il primo cittadino neritino che replica alle insinuazioni o presunte tali del suo consigliere di minoranza e candidato sindaco, Pippi Mellone . A noi sorge un dubbio sulle intenzioni sempre e solo propositive della presunta “spending review”
: basta vedere i soldi sborsati per i cavilli legali, i premi di produttività, le spese per la telefonia e per il disgraziato rendiconto della raccolta dei rifiuti per non rendersi conto che la propaganda elettorale del primo cittadino punta dritto,dritto verso un obbiettivo unico : VINCERE! anche se …(n.d.r)
Con riferimento agli incarichi dirigenziali nei comuni il sindaco di Nardò Marcello Risi richiama la recentissima norma della legge di stabilità 2016, con la quale il legislatore ha espressamente previsto che possano essere attribuiti al dirigente della Polizia Municipale altri incarichi dirigenziali. La norma (comma 221) prevede anche l’inapplicabilità della legge 190/2012 (legge anticorruzione) “ove la dimensione dell’ente risulti incompatibile con la rotazione dell’incarico dirigenziale”.
L’orientamento dell’ANAC va reinterpretato, secondo il sindaco, alla luce delle recentissime novità normative.
Le amministrazioni locali devono preoccuparsi di assegnare al Comandante della Polizia Locale “compiti aggiuntivi che non entrino in conflitto con le attività svolte come dirigenti della Polizia Municipale”.
“Ho scelto di assegnare l’area 4 al dirigente della Polizia Locale – dichiara il sindaco – per far risparmiare all’amministrazione comunale i costi dell’assunzione di un altro dirigente, considerando che gli altri quattro dirigenti rimasti in organico hanno già un carico di lavoro che è circa il doppio di quello che avevano negli anni passati.
Faccio presente che la mia amministrazione ha ridotto il numero dei dirigenti da sette a cinque e opera senza la costosa figura del Direttore generale, in organico fino al 2010. Senza una rigorosa politica di contenimento delle spese le parole come spending review sono soltanto slogan elettorali buoni per manifesti poco ispirati.
Con la somma risparmiata per retribuzioni ai dirigenti e al direttore generale – conclude il primo cittadino – abbiamo recuperato quel milione di euro che serviva per realizzare e cofinanziare l’area mercatale dimostrando che gli amministratori coraggiosi e determinati sanno ottenere i risultati che si prefiggono”.