Nella nostra Città infuria già con largo anticipo una frenetica campagna elettorale per l’elezione del nuovo Sindaco ed i nostri concittadini, come sempre,sono combattuti da sentimenti opposti. Da una parte ci sono alcuni sparuti, inguaribili ottimisti,che nutrono ancora la speranza in un futuro migliore,dall’altra c’è una massiccia maggioranza, rassegnata alla legittima, giustificata convinzione che,pur cambiando gli attori,il copione rimarrà lo stesso: le stesse promesse, gli stessi programmi, gli stessi progetti, gli stessi proclami e….puntuali le stesse cocenti delusioni.
Purtroppo nella nostra Città non riesce ad affermarsi la cultura di una cittadinanza attiva, che renda i cittadini veri protagonisti della vita politica cittadina.
Elettori consapevoli dell’importanza fondamentale delle loro scelte elettorali, che non possono essere svendute a galoppini e faccendieri senza scrupoli, al servizio di sedicenti uomini politici, pronti a scendere ad ogni compromesso, pur di raggiungere o conservare il potere.
“Caporali del voto “ corrono e si rincorrono , come candidati ad un posto fisso, sulla PREVISIONE DI VITTORIA DI UN CANDIDATO SINDACO, sotto una sola bandiera “ VINCERE AD OGNI COSTO PER SE, PER I PROPRI INTERESSI, CON DELEGHE IN BIANCO DI PARENTI,AMICI E SOSTENITORI, interessati a qualcoa che non si è avuta e che si spera di avere.
Se il Movimento “ Andare Oltre” non avesse espresso e proposto un suo candidato, nelle prossime consultazioni elettorali, avremmo assistito alla contesa tra un Sindaco ed un suo Assessore, che “ si sono tanto amati “ e che oggi sembra non si sopportino più,nonostante l’avviata alleanza tra i loro Partiti di appartenenza, che a livello regionale, sembra reggere ed essere accettata o tollerata purchè si resti al potere
Dobbiamo ammettere che oggi, purtroppo, parlare di onestà culturale e morale, di coerenza equivale a bestemmiare, si corre il rischio di essere considerati dei poveri ingenui, degli stupidi, anacronistici nostalgici, ai quali la scomparsa dei Partiti tradizionali e la discutibile politica di quelli sopravvissuti non ha insegnato nulla.
Più che di passerelle di personaggi con muscoli finti o gonfiati, avremmo bisogno di cervelli disponibili per il bene della Città.
Anche il nobile insegnamento : “L’importante non è vincere, ma partecipare”, ai nostri giorni sembra davvero antidiluviano, al punto da essere completamente rovesciato. Oggi la sola cosa che conta è vincere, vincere ad ogni costo, nonostante tutto e nonostante tutti.
Siamo sempre più convinti che , nonostante le ripetute, cocenti delusioni del passato, occorre che tutti i cittadini si sveglino dal loro torpore, vincano il loro giustificato pessimismo, si liberino dal loro paralizzante scoramento, tornino ad avere fiducia in se stessi, ma, soprattutto, abbiano il coraggio di guardarsi intorno.
Non è vero, non può essere vero che tutti siano uguali. Siamo convinti che esistano ancora delle persone preparate, oneste, capaci, responsabili, dotate di una autentica, genuina, disinteressata vocazione politica. Succede, però, assai spesso che le stesse persone, inorridite dall’arrivismo frenetico e dall’egoismo sfrenato che contraddistinguono molti protagonisti della nostra classe politica, rinunciano a mettere a disposizione della propria Città la loro professionalità, la loro onestà, la loro moralità e preferiscono rifugiarsi nella loro sfera privata, lontani dall’agone politico.
Ebbene riteniamo che sia necessario utilizzare tutte le nostre energie, le nostre risorse per vincere le loro resistenze e riluttanze.
Una Città sana, una cittadinanza attenta dovrebbe individuare e convincere queste persone a fare politica, promettendo e garantendo loro tutto il suo concreto e continuo sostegno,per superare le inevitabili difficoltà che incontreranno nella loro opera di moralizzazione di un ambiente sempre più squallido e degradato.
In questa opera di moralizzazione , di onestà, occorre chiamare a raccolta la famiglia, la scuola e , non ultimo la stampa, che ha il dovere di garantire una informazione chiara, tempestiva, obiettiva e corretta.
Su qualche sito WEB cogliamo lo sforzo dell’editorialista di tirarsi fuori dal coro dei “ servi falsi e bugiardi “ per dare all’informazione e alla diffusione di notizie un valore sociale nel quale sono rimasti in pochi a credere. Gli auguriamo di resistere ad ogni tentazione perché se una luce si spegne il buio avanza.
Il Movimento “Impegno Civile” è pronto ad assumere le proprie responsabilità, garantendo ai cittadini tutto il suo sostegno per superare la crisi politica, economica e sociale della nostra Città che, si spera, la nuova Amministrazione possa risolvere o almeno arginare.
IL COORDINAMENTO