Un convegno partecipativo di sicuro successo per quel centinaio di cittadini, con amministratori e ,anche, qualche ex, in bagarinaggio di visibilità in campagna elettorale, che si è tenuto il 20 febbraio 2016 presso il chiostro dei Carmelitani organizzato da Agorà Notizie.
Un organizzazione , quella di Agorà notizie, equilibrata e quasi di secondo piano , non me ne voglia il mio amico Roberto De Pace, ha saputo dare spazio a un esposizione dei fatti sulla condotta sottomarina dai risvolti quasi inediti dipanando ad un pubblico attento, dubbi frutto di una cattiva comunicazione da chi avrebbe fatto bene ieri sera ad essere lì, e a saper ascoltare dono per chi ha a cuore questo territorio ,ovviamente.
Inedito,inoltre, è stato scoprire la versione rimaneggiata e perfezionata del nostro primo cittadino ,uscente, che con il suo proverbiale passo del gambero indiano, ha dissimulato azioni su una condotta politica, quella di questa amministrazione uscente, quasi perfetta con i dettami di quel pressapochismo che l’ha caratterizzata in cinque anni di discutibile governo, fedele alle volontà che non è ,certamente, di casa in questa comunità ma ha primogeniture bel lontane.
Partecipativa, dicevamo, anche perché gli spettatori convenuti non hanno perso tempo a imporre la volontà di rendere non a senso unico il dialogo imbastito nel convegno.
Una nota dolente è stata la grande e unica assenza di questo convegno. L’uomo che più di altri a fatto scrivere a noi addetti ai lavori chilometri di inchiostro e artefice, in seno al governo locale, di una critica costruttiva che ha fatto scricchiolare a più riprese questa maggioranza uscente.
Bastiancontrario da inquietare non poco Risi e i suoi. Sindaco che ha “suggerito” per la sua partecipazione il veto sulla sua presenza … Paura di doversi confrontare con il suo interlocutore scomodo? … una caduta di stile che non ci saremo aspettati da parte di un Sindaco in odore di ricandidatura …
Un motivo per dare a Pippi Mellone il riconoscimento di essere un neritino che ama il suo territorio e non il contrario . Una figura scomoda ,il Mellone, per una politica ,o presunta tale, che su questo come in altre problematiche ha manifestato tutti i suoi limiti .
Un occasione mancata e ci dispiace visto la figura di rilievo come il consigliere Casili e del prof. De Prete hanno alzato , con il loro intervento, pacato e fermo con una competenza di livello, l’asticella del “ballo del limbo” in cui questa torbida faccenda ha relegato amministratori in seria difficoltà …
Soprattutto quando la verità viene a galla …