Nardò 14 ott_di Lorenzo Falangone: Frata Nardò pronta per la seconda gara consecutiva tra le mura amiche. Domenica, al “Velodromo degli Ulivi” di Monteroni (palla a due alle ore 15.30), l’avversario di turno sarà la Val di Ceppo. Squadra giovane, quella perugina, ma molto intrigante. Ampie rotazioni e uno dei pacchetti under meglio rifornito del girone.
Sotto canestro c’è Mobio, classe ’97, ex Stella Azzurra Roma: braccia lunghe, tanti salti e agonismo. Petrosino, nella scorsa annata ad Oleggio, e Panzeri lavorano molto sugli scarichi dagli esterni. Il play Casuscelli è una trottola: corre, pressa a tutto campo e crea vantaggi per le penetrazioni degli esterni; ha anche un buon tiro da tre e si distingue positivamente nell’uno contro uno e nei movimenti senza palla. Il suo cambio è Pasquinelli, ex Tiber Roma, un classe ’98 pulito: difende e si assume le proprie responsabilità pur gicando 12′ di media. Nel ruolo di guardia c’è Meschini, 24.5 punti di media nelle prime due gare, tiratore mancino a cui piace anche giocare uno contro uno, vero trascinatore della squadra. E Orlandi, già nella passata stagione col club umbro con 10 punti per giornata, buon tiro da tre ma senza mai forzare. Fra i ricambi troviamo Meccoli, guardia che privilegia la penetrazione a sinistra, molto bravo nell’uso delle finte e dei cambi di velocità. Poi Monacelli, un classe ’97 ex Catanzaro con 8 punti a giornata in B, ricambio per il play e la guardia, buone mani e grande personalità. Quindi Righetti, ex Perugia in C con la media di 12′ a partita: agonismo, difesa e gioco di squadra i suoi punti di forza.
Valdiceppo è una squadra da non far correre. Nel primo turno ha espugnato con merito il parquet dell’Olimpia Matera salvo poi perdere, immeritatamente, con Campli, dopo essere stata per 39′ in vantaggio. Una squadra che pratica un basket accademico: pochi schemi e tanti vantaggi creati con penetrazioni e buon uso di extrapass per servire l’uomo in quel momento in striscia.