Nardò 27 ottobre:_ Tre vittorie consecutive e ritmo sulle ali dell’entusiasmo, cliente ostico per la Frata Nardò: We’re Ortona (palla a due all’insolito sabato 28 ottobre, ore 20:30). La compagine abruzzese ha rotazioni corte ma ognuno ricopre il suo preciso ruolo, coach Salomone ha trovato la chimica giusta fra i sei interpreti.
Nel ruolo di play c’è Marchetti, nella passata stagione tra i dodici della Fortitudo Bologna in Legadue. Velocissimo, ama la palla in mano e si assume le proprie responsabilità, un vero uomo squadra, difensivamente tosto, pressing a tutto campo. Pericoloso in penetrazione, nel tiro da tre punti e per gli scarichi ai compagni. I granata ritroveranno l’ex Martino, fra i protagonisti dello sbarco in B: buon tiro da fuori, l’annata gli riserva un maggiore minutaggio e pertanto è pronto a prendersi le sue responsabilità.
Un altra guardia è Crusca, classe ’96, nella scorsa annata si è ritagliato un buon minutaggio a Ravenna, in Legadue, scendendo in campo anche nei playoff contro Roma, Verona e Virtus Bologna; atletismo e tiro da tre i suoi punti di forza.
È ad Ortona da tre anni, invece, la guardia Martelli, giocatore pulito che ci prova da tre ma senza forzare, si mette al servizio dei compagni e spesso si fa valere nel rimbalzo offensivo. Nel ruolo di 5 troviamo Malfatti, che predilige più un gioco dall’arco che in post; buon tiro da due, da tre o da piazzato, tecnico anche nei movimenti in post. Il suo cambio è il classe ’99 Pavicevic, totem di 208cm, giovane ma veramente tosto, battaglia senza sfigurare con gente già navigata nella categoria; non eccelle nel tiro da fuori ma sotto canestro si fa sentire con tecnica e fisico.
Massima attenzione al gioco di We’re Ortona, teso ad innescare i tanti tiratori da tre punti; smorzare sul nascere il loro entusiasmo dovrà essere il primo imperativo.