Bari,14 maggio_“L’assenza del Presidente del Consorzio Asi di Lecce in audizione è gravissima, segno di irresponsabilità e scarso interesse che lede la dignità dei nostri imprenditori. Bisogna dare una risposta a imprenditori che da anni denunciano problematiche mai risolte, nonostante numerosi incontri e tavoli tecnici”.  Così il Consigliere del M5S Cristian Casili, a margine dell’audizione in IV Commissione da lui richiesta sulle criticità della zona industriale di Nardò e Galatone.



Diverse le problematiche segnalate dagli imprenditori, tra le quali la mancanza di acqua potabile, il manto stradale dissestato e le strade illuminate solo per alcuni tratti, l’assenza  di infrastrutture primarie e un contributo di infrastrutturazione troppo alto.

“È assurdo – incalza Casili – per piccole aziende dover pagare all’ASI il contributo di infrastrutturazione, stabilito dall’ente a propria discrezione, che arriva anche a 200 mila euro senza ricevere in cambio servizi adeguati, tra cui l’acqua potabile.

La Regione deve controllare l’operatività del Consorzio da essa stessa creato e iniziare un percorso che porti all’eliminazione o almeno ad una rimodulazione del contributo. Bisogna tenere presente che su 60 imprese del distretto Nardò – Galatone solo 2 sono grosse realtà, le altre sono microimprese con un massimo di 5 – 6 dipendenti e non possono continuare a pagare cifre così alte che si aggiungono ad una pressione fiscale insostenibile.

In  queste condizioni – prosegue – è impossibile fare impresa e non ci sono le condizioni necessarie a garantire lo sviluppo delle aziende e i livelli occupazionali. In due anni dalla zona industriale è andato via il 15% delle imprese e non possiamo permettere che si continui in questo modo. Aver avviato oggi in Commissione un confronto costruttivo tra gli imprenditori e  l’assessorato alle Attività Produttive è un passo importante: adesso bisogna continuare su questa strada per riformare radicalmente la governance dell’Asi.

È necessario – continua il pentastellato  – attenzionare i bilanci dell’ente, a garanzia di una piena trasparenza per gli imprenditori e va fatta una ricognizione delle risorse già disponibili all’interno del fondo di Sviluppo e Coesione e dei fondi comunitari per garantire, attraverso una partecipazione attiva degli imprenditori coinvolti, i progetti su cui investire per il rilancio produttivo ed economico della zona industriale”.

Copy Protected by Chetan's WP-Copyprotect.

Questo sito o gli strumenti di terze parti in esso integrati trattano dati personali (es. dati di navigazione o indirizzi IP) e fanno uso di cookie o altri identificatori necessari per il funzionamento e per il raggiungimento delle finalità descritte nella cookie policy. Puoi liberamente fornire, rifiutare o revocare il tuo consenso senza incorrere in limitazioni sostanziali e modificare le tue preferenze relative agli annunci pubblicitari in qualsiasi momento accedendo al pannello delle preferenze pubblicitarie. Dichiari di accettare l'utilizzo di cookie o altri identificatori ovvero di accettare le eventuali preferenze che hai selezionato, cliccando sul pulsante accetta o chiudendo questa informativa. maggiori informazioni

COOKIE POLICY

Questo sito utilizza i Cookies piccoli file di testo che vengono depositati sul vostro computer per ricordare le attività e le preferenze scelte da voi e dal vostro browser.

In generale, i cookie vengono utilizzati per mantenere le preferenze dell’utente, memorizzano le informazioni per cose come carrelli della spesa e forniscono dati di monitoraggio anonimi per applicazioni di terze parti come Google Analytics. Tuttavia è possibile disabilitare i cookie direttamente dal browser così come indicato di seguito.

Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" acconsenti al loro utilizzo.

Microsoft Internet Explorer
1. Selezionare “Strumenti” dalla barra delle applicazioni principale, quindi ‘Opzioni Internet’
2. Cliccare sulla scheda ‘Privacy’
3. Scegliere il livello di sicurezza dei cookie


Firefox
1. Selezionare “Strumenti” dalla barra delle applicazioni principale e in seguito “Opzioni”
2. Cliccare sulla scheda ‘Privacy’
3. Nella sezione “Cookie” deselezionare la casella “Accetta i cookie dai siti”


Google Chrome
1. Cliccare sull’icona della chiave e selezionare “Impostazioni”
2. Cliccare sul link “Mostra impostazioni avanzate”
3. Cliccare sul pulsante “Impostazioni dei contenuti” sotto ‘Privacy’
4. Modificare l’impostazione dei cookie: ‘Impedisci ai siti di impostare dati’
5. Cliccare sul pulsante ‘OK’


Opera
1. Selezionare “Impostazioni” nella barra delle applicazioni principale e selezionare “Preferenze”
2. Cliccare su ‘Avanzate’ e selezionare “Cookie”
3. Cliccare su ‘Non accettare mai i cookie’
4. Cliccare ‘OK’


Safari
1. Cliccare il pulsante ‘Strumenti’ dalla barra principale e selezionare “Preferenze”
2. Cliccare ‘Sicurezza’
3. Nella sezione ‘Accetta Cookie “, cliccare su ‘Mai ‘
4. Chiudere la finestra


Se il vostro Browser non è presente in questa pagina è possibile consultare il sito aboutcookies.org, che offre una guida per tutti i browser moderni.

Chiudi