Nella serata del 26 agosto 2025 a Cavallino un 44enne leccese con volto travisato e armato di coltello, ha fatto irruzione all’interno di un punto vendita di prodotti per la casa, riuscendo a strappare il registratore di cassa per poi
impossessarsi della cassettina contenente l’incasso giornaliero. Somma pari a circa 200 euro.
Durante la fuga, però, l’uomo è stato videoregistrato da alcuni avventori che hanno avuto la prontezza di riprenderlo con il telefonino cellulare. Nel tentativo di guadagnarsi la fuga l’uomo perdeva l’arma e la refurtiva che sono rimaste sul posto.
Un’immediata attività info-investigativa condotta da parte dei Carabinieri, anche grazie alle analisi dei filmati realizzati e alle testimonianze raccolte, ha permesso di riuscire ,in tempi brevissimi, ad identificare e localizzare il presunto autore che, sebbene avesse tentato di far perdere le tracce, è stato individuato e bloccato nelle vie limitrofi.
Il 44enne posto di fronte agli elementi raccolti dai militari, non ha esitato a consegnare spontaneamente gli indumenti, dei quali si era già disfatto, utilizzati durante il colpo.
Il coltello usato per compiere la rapina è stato recuperato dai militari che lo hanno sottoposto a sequestro così come la refurtiva che invece è stata interamente restituita alla legittima proprietaria.
Al termine delle operazioni l’uomo è stato arrestato e, come disposto dal P.M. di turno presso la Procura della Repubblica di Lecce che conduce le indagini, condotto presso la Casa Circondariale Borgo San Nicola.
L’operazione si inserisce nel quadro delle costanti attività dell’Arma dei Carabinieri volte a garantire la sicurezza dei cittadini e a contrastare con determinazione ogni forma di criminalità predatoria sul territorio.
È importante sottolineare che il procedimento si trova nella fase preliminare e che le eventuali colpevolezze in ordine al reato contestato dovranno essere accertate in sede di processo nel contraddittorio tra le parti.