Nardò, 5 maggio_ Nella notte tra il 4 e 5 maggio, dopo neanche 24 ore dal cosiddetto avvio della fase 2. Aumenta la sensazione di libertà, ma non diminuiscono i controlli dei carabinieri.
Si tratta di
• Un minore, classe 2002,
Unitamente a due adulti e una donna
• A.M cl.’95,
• T.I cl.’90
• M.G cl.’2000,
Tutti neretini, già noti da tempo i militari della locale stazione, guidati dal luogotenente De Giorgi Vito, monitoravano i neretini. Ieri sera l’ennesimo servizio di osservazione, nascosti nell’ombra, dinanzi l’abitazione di uno dei quattro.
Poco alla volta entrano tutti. Dopo l’ennesimo ingresso di uno dei rei, scatta il blitz. Due dei quattro, mentre tentavano di dileguarsi sulle tettoie dell’abitazione, per fuggire da quelle limitrofe, sono stati prontamente acciuffati dai carabinieri. All’interno di una borsa è stato quindi rinvenuto il seguente materiale:
Nr. 6 dosi di sostanza stupefacente del tipo “cocaina”, per complessivi gr.3;
Un involucro contenente sostanza stupefacente del tipo “cocaina”, per complessivi gr. 26;
Un involucro contenente sostanza stupefacente tipo “marijuana”, per complessivi gr. 57;
Un involucro contenente sostanza stupefacente tipo “hashish”, per complessivi gr. 43;
Nonché somma contante € 2.530, quale verosimile provento dell’attività di spaccio.
Tutto il materiale è stato sottoposto a sequestro penale. Mentre i quattro sono stati arrestati in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso. I maggiorenni verranno tradotti presso le rispettive abitazioni in regime di arresti domiciliari; il minore sarà associato presso un centro di prima accoglienza per minori.