Interrogazione urgente a risposta scritta su ulteriori incarichi per il Piano del Parco.

 

 

Al Sig. sindaco del Comune di Nardò

 

e p.c. Al Sig. Presidente del Consiglio Comunale di Nardò

 

Oggetto: interrogazione urgente a risposta scritta sulle consulenze per la redazione del Piano del Parco di Portoselvaggio – Palude del Capitano.

 

I sottoscritti Consiglieri Comunali

 

PREMESSO

 

– che con Delibera n. 110 del 14/04/2014 la Giunta Comunale dava indirizzo al dirigente al ramo per l’affidamento degli incarichi professionali per il completamento della redazione del Piano Territoriale del Parco Naturale Regionale di Portoselvaggio – Palude del Capitano;

 

– che con determina dirigenziale n. 449 del 26/06/2014 il responsabile dell’area funzionale 2 – sviluppo e pianificazione del territorio – Ambiente, affidava gli incarichi professionali di cui alla sopracitata delibera di G.C.;

 

– che tra le consulenze conferite vi è anche quella del progettista per gli aspetti ecologico – faunistici affidata al dr. Giacomo Marzano;

 

– che le consulenze affidate ad un “esperto faunista” e conferite al dr. Giacomo Marzano (per un totale di 40.000€), a cui va aggiunta quest’ultima (6000€ + IVA) sono arrivate a quota quattro;

 

– che attraverso quest’ultimo atto, dopo i sei già conferiti con Delibera di Giunta n. 88 del 28/03/2012, salgono a dieci gli incarichi per la redazione del Piano Territoriale del Parco.

 

– che, per un Parco che tutti sanno avere tra le sue peculiarità gli aspetti botanico – vegetazionali, paesaggistici e archeologici, l’ennesima individuazione di un faunista appare un’assurdità, del tutto ingiustificabile;

 

– che alcuni ambientalisti e rappresentanti di forze politiche, a proposito di consulenze faunistiche, alcuni mesi fa protocollarono un’istanza (rimasta a quanto ci risulta ancora inevasa), per avere spiegazioni in merito al fatto che la “caratterizzazione faunistica” presentata dal consulente incaricato nel 2012 sia simile alla relazione faunistica prodotta dallo stesso consulente nel 2010 (stando alle carte ufficiali fornite dal Comune), nell’ambito di un precedente incarico affidatogli sempre dall’amministrazione comunale neritina;

 

– che la Giunta Comunale, dopo aver modificato la precedente proposta di delibera, eliminando l’incarico di coordinamento per l’esperto faunista – probabilmente prendendo atto di quanto sottolineato da alcuni movimenti politici circa il fatto che tale competenza rientra tra le funzioni proprie del Dirigente (e se tanto è vero, allora qualcuno dovrebbe spiegare perché, nel precedente incarico, per le attività di coordinamento l’esperto faunista ha percepito 10.000€) – ha adottato la già richiamata delibera del 14 Aprile scorso con cui si dava mandato al Dirigente di conferire, con incarico fiduciario, nuovi incarichi per il Piano Territoriale del Parco (a tal proposito, ricordiamo un articolo di stampa già indicava il nome di alcuni professionisti che dovevano essere “nominati” e tra questi troviamo, appunto, anche l’esperto faunista che riceverà il compenso più alto rispetto a tutti gli altri professionisti, probabilmente perché gli è stata anche affidata la funzione di capogruppo per la progettazione complessiva come se, anche questa competenza, al pari di quella di coordinamento, non sia propria del dirigente comunale). In merito risulta illuminante una sentenza della Corte dei Conti che, tra l’altro, sottolinea come le figure di coordinamento – in questo caso di capogruppo – non implicano il raggiungimento di risultati (circostanza questa basilare nella disciplina degli incarichi esterni), ma lo svolgimento di mere attività già ricomprese nelle ordinarie mansioni dirigenziali per le quali vige il principio della onnicomprensività del trattamento economico e contestualmente il divieto di corrispondere ulteriori remunerazioni per funzioni già ricomprese in quelle dirigenziali;

 

– che, inoltre, le attività da affidare all’esperto faunista riguardano: “supervisione e stesura della Relazione Generale di Piano, delle Norme Tecniche di Attuazione, del Regolamento, del Piano Pluriennale Economico Sociale, del Rapporto Ambientale previsto dalla procedura di VAS del Piano con riferimento agli aspetti ecologico – faunistici, supporto all’iter di adozione e approvazione del Piano con riferimento alle eventuali osservazioni e controdeduzioni da parte dell’Ente”, e che tali attività non sono tutte propriamente riconducibili ad un “faunista”, oltre che essere in parte materia assorbita dagli altri incarichi previsti con gli stessi atti di Giunta e Determina Dirigenziale;

 

INTERROGANO

 

la S.V. per sapere, alla luce di quanto sopra esposto, se l’amministrazione comunale intenda o meno procedere al ritiro in autotutela della Delibera di G.C. n. 110 del 14/04/2014 e della conseguente Determina Dirigenziale n. 449 del 26/06/2014, e in caso di risposta negativa, per conoscerne le motivazioni.

 

Nardò li 01/07/2014

 

I Consiglieri Comunali

 

Paolo Maccagnano – Noi x Nardò

 

 

Pippi Mellone – Andare Oltre