L’amministrazione comunale, in un periodo di crisi e di tagli alle spese come quello attuale, blocchi l’istituzione di
nuove posizioni organizzative e di alta professionalità che dovrebbero avere un costo di circa 30.000€ e con tali somme stipuli contratti a tempo determinato (anche part time) con professionisti che abbiano i titoli per potenziare quegli uffici comunali che hanno bisogno impellente di risorse umane.
Infatti, sembrerebbe essere già pronta una bozza di delibera per istituire nuove posizioni organizzative e di alta professionalità (in pratica una “promozione” lautamente retribuita a chi già occupa la posizione di Capo Servizio o di Funzionario di categoria D all’interno della struttura comunale).
Ebbene, come detto, sarebbe più opportuno, a nostro avviso, che in un periodo in cui il governo Renzi ha bloccato anche per il 2015 l’aumento degli stipendi agli Statali per destinare tali risorse soprattutto per creare opportunità di lavoro a chi di stipendio non ne ha proprio, che anche il governo Risi faccia lo stesso e con i soldi risparmiati dalla creazione di nuove posizioni organizzative e di alta professionalità, si attivi per creare nuovi posti di lavoro seppur a tempo determinato (anche part time). Le “promozioni” possono aspettare tempi migliori.
Del resto vi sono settori come quello Economico – Finanziario, Urbanistica, Lavori Pubblici che sono in sofferenza di personale, per cui tale decisione risulterebbe come un toccasana.
Se poi, alle risorse risparmiate in questo modo aggiungiamo i 20.000€ risparmiati sulla produttività dei Dirigenti, i 35.000€ del Dirigente che, si dice, dovrà andare a scavalco presso un altro Comune, si creerebbe una somma importante da investire per nuove assunzioni e il conseguente potenziamento degli uffici comunali. Questo senza contare che anche la classe politica potrebbe fare uno sforzo ed abbassarsi del 10% le indennità (si guadagnerebbero altri 50.000€ circa). Insomma, circa 130.000€ da investire in forza lavoro sarebbe una bella conquista. Certo, siamo sicuri che tale proposta sarà osteggiata da qualche Consigliere Comunale, ma dobbiamo fare o no gli interessi della Città?
Noi x Nardò
Mino Natalizio – coordinatore
Paolo Maccagnano – consigliere comunale