Faccio parte fin dalla costituzione del Comitato No Tub. Un gruppo di cittadini liberi, senza connotazione politica, associatisi per contrastare la sciagurata ipotesi di nascita di una condotta che scarichi reflui fognari nel nostro mare. Un comitato composto soprattutto da giovani ma non solo che utilizza quotidianamente i social network per comunicare e fare squadra contro la sventurata opera. Mezzi di comunicazione che il primo cittadino sempre piu spesso utilizza.

 

 

Il 23 settembre scorso il portavoce del Comitato, Agostino Indennitate, sollevò proprio su Facebook, sulla bacheca del primo cittadino, il fatto che in data 29 settembre sarebbe scaduto il Bando predisposto dall’AQP per la realizzazione della condotta di reflui fognari tra Porto Cesareo e Nardò. Bando per la realizzazione della stessa opera contro la quale il Consiglio comunale neretino deliberò all’unanimità. Per intenderci Regione e AQP se ne fregano, par di capire, di ciò che delibera la massima assise comunale.

 

Da allora sono trascorsi 7 giorni senza risposta alcuna, nè sui social network nè tanto meno ufficialmente. Troppo impegnato evidentemente il sindaco in equilibri di maggioranza ed alchimie varie per il tanto agognato rimpasto…

 

Oggi, da Bari, pare arrivino notizie allarmanti perfino per i nostri assonnati amministratori. Sposiamo quindi totalmente l’appello lanciato dal Comitato, tendente ad un risveglio delle coscienze e degli amministratori, e ribadiamo la nostra ferma contrarietà. Il Consiglio comunale rappresenta l’intera Città e ci opporremo in ogni modo ad un ulteriore stupro della nostra Città. Vendola e i Suoi troppi danni hanno fatto alla nostra Città. Tornino indietro su questa scelta folle. Il popolo sovrano neretino ha già detto no a questa scellerata ipotesi.

 

Pippi Mellone

Consigliere comunale

Comunità Militante

Andare Oltre