AGI) – Roma, 29 dic. – Sale a 7 il totale dei morti sul traghetto Norman Atlantic. Dopo che sono stati ritrovati un cittadino greco, morto durante l’evacuazione, e recuperati altri quattro corpi da mezzi greci, la Guardia Costiera ha trovato altre vittime .”Poteva essere una ecatombe, evitata grazie al lavoro strepitoso dei soccorritori”, ha sottolineato Matteo Renzi nel corso della conferenza stampa di fine anno.

A bordo del traghetto non c’e’ piu’ nessuno anche il comandante Argilio Giacomazzi ha abbandonato la nave.

Dura da oltre 33 ore l’odissea in Adriatico dell’unita’ della compagnia Visemar che, nella notte tra sabato e domenica, ha dovuto affrontare un incendio che sviluppatosi nel garage si e’ rapidamente esteso a tutta la nave mentre viaggiava dal porto greco di Igoumenitsa verso Ancona.

La nave, con 478 persone a bordo (422 passeggeri e 56 membri di equipaggio), era partita nel pomeriggio di sabato dal porto di Patrasso e prevedeva di attraccare in Italia alle 17 di ieri. Il primo allarme e’ stato lanciato alle 4,21, quando il Norman Atlantic si trovava a una trentina di miglia dalla costa del Salento.

Durante le prime ore concitate alcuni passeggeri sono riusciti a telefonare ai parenti, lanciando l’allarme e girando anche alcuni video con i cellulari, che nelle prossime ore dovrebbero essere acquisiti dalla magistratura. I primi soccorritori a raggiungere l’area dell’incidente sono stati i militari della Guardia costiera a bordo di due motovedette, poi raggiunte da navi greche e da elicotteri della stessa Guardia costiera, della Marina e dell’Aeronautica.

 

Le operazioni di soccorso sono state difficili fin dall’inizio a causa delle onde alte fino a sette metri e del forte vento. L’evacuazione e’ avvenuta tramite gli elicotteri e le motovedette.

 

Negli ospedali pugliesi sono stati ricoverati numerosi naufraghi, nessuno dei quali in pericolo di vita. A Brindisi e’ stato portato il cadavere della prima vittima e proprio la presenza della salma all’ospedale Perrino ha indotto il procuratore del capoluogo salentino, Marco Di Napoli, ad aprire un fascicolo per disastro colposo e omicidio colposo a carico di ignoti, necessario per l’autopsia. Un altro fascicolo per disastro colposo e’ stato aperto dalla procura di Bari, dove stamattina sono sbarcati i 49 portati in salvo dal mercantile Spirit of Pireus. Sempre a Brindisi e’ previsto l’arrivo del Norman Atlantic, trainato dai rimorchiatori della Barretta.