“I criteri dell’ISPRA, Istituto governativo per la protezione e la ricerca ambientale, escludono la possibilità che depositi di rifiuti radioattivi possano essere collocati nel comune di Nardò”.
È quanto affermano il sindaco Marcello Risi e l’assessore all’ambiente Francesca De Pace, secondo i quali “la guida tecnica n.29 di ISPRA, del 4 giugno 2014, prevedendo diversi criteri di esclusione per la localizzazione dei siti, non ammette che possano essere realizzati nel nostro territorio.
Secondo l’Istituto governativo vanno escluse le aree situate a meno di 5 Km dalla linea di costa ovvero ubicate a distanza maggiore ma a meno di 20 metri di altezza, i parchi regionali, le riserve naturali, i siti di importanza comunitaria, le zone di protezione speciale, le aree che non siano ad adeguata distanza dai centri abitati, quelle a distanza inferiore a 1 km da strade extraurbane principali, le aree caratterizzate dalla presenza di attività industriali rilevanti.”