Abbiamo appreso stamattina dell’ordinanza, a firma del dirigente del Settore Lavori Pubblici, che trasforma via Michele Gaballo in arteria a senso unico di marcia. Un’ordinanza pare fortemente voluta dal sindaco da oggi novello Alberto Sordi nelle vesti di Vigile Urbano.
Un’ordinanza che sarebbe già pronta e che consentirebbe agli autoveicoli solo la facoltà di entrare da via Due Aie e dirigersi verso via Duca Degli Abruzzi. Una misura che non si capisce da quali esigenze sia dettata dato che la strada in questione è molto larga ed è già presente sul lato sinistro il divieto di sosta e fermata. Divieto, ad onor del vero, molto spesso non rispettato ma anziché pensare al senso unico non si potrebbe iniziare col far rispettare il divieto già esistente?
Ad aggravare ancor più la situazione si pensi che non si può parlare di esperimento dato che già in passato la via era stata a senso unico prima che la Giunta dell’epoca decidesse di fare marcia indietro davanti alle sacrosante lamentele dei cittadini. Quell’arteria è infatti un’importante valvola di sfogo per l’uscita delle autovetture dal plesso scolastico di Piazza Umberto.
Si pensi, inoltre, che la competente Commissione Lavori Pubblici non è stata assolutamente interpellata e l’argomento non è stato assolutamente discusso in Consiglio. Chiederò, quindi, la convocazione della Commissione Lavori Pubblici alla presidente De Trane e presenterò all’uopo un’interrogazione consiliare. Ci chiediamo, infine, cosa ne pensino il Comandante Tarantino e l’assessore competente di una misura autocratica presa da un uomo solo senza la ben che minima condivisione delle Autorità competenti. E non è la prima volta che ciò avviene in tema di viabilità e traffico.
Pippi Mellone
Consigliere comunale
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