Abbiamo letto con interesse la nota relativa al Tavolo tecnico sulla discarica di Castellino tenutosi nelle scorse ore. La decisione di effettuare nuove analisi non può che trovarci, ovviamente, favorevoli, fermo restando che da tempo auspichiamo che sul modello della “terra dei fuochi” anche nella nostra Città vengano eseguiti controlli più accurati.

Di contro, giova però notare che si torna a parlare di discarica a pochissimi mesi dal voto per le elezioni regionali e a 14 mesi dalle elezioni amministrative. Il centro sinistra neretino e pugliese ha fondato gran parte delle sue campagne elettorali (e presumibilmente dei trionfi medesimi) sul tema discarica. Peccato che oggi, a distanza di molti anni, la discarica non sia stata ancora messa in sicurezza e anzi rappresenti una bomba ecologica ad orologeria per la nostra Città.

Che oggi qualcuno torni a parlarne viene il sospetto lo faccia per motivi esclusivamente elettorali. Risi e Siciliano, come è noto, sosterranno, peraltro, alle regionali i candidati di Pd e centrosinistra. Un apparato politico e partitocratico, questo, in assoluta continuità con i 10 anni di presidenza Vendola.

Chi ha davvero a cuore le sorti della nostra Città e il suo destino non può portare acqua, ancora una volta, al mulino di personaggi che hanno distrutto il futuro di questa terra, dalla chiusura del nostro ospedale alla riduzione del Pronto Soccorso a mero Punto di Primo intervento, gli esempi, purtroppo, non mancano.

 

Pippi Mellone

Consigliere comunale

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