Corriere del Mezzogiorno_ In una duplice operazione, la polizia locale di Galatone ha sequestrato oltre 13 ettari di terreni sui quali erano state create delle discariche abusive a cielo aperto contenenti anche rifiuti pericolosi. I sigilli sono scattati nell’area delle cave di contrada “Tre Pietre” e su due ettari di terreno in contrada “Bascetta”.
A distanza di pochi mesi dal sequestro di oltre un ettaro di terreno rurale in località “Santa Rita” per opere edili avviate in violazione del permesso di costruire, lo scorso 15 febbraio gli agenti sono nuovamente intervenuti all’interno dell’area Sic (Sito di interesse comunitario) “Montagna Spaccata e Rupi di San Mauro”.
Malgrado un’ordinanza sindacale del 2011 che imponeva al proprietario dei suoli la bonifica per riscontrato pericolo di grave contaminazione del suolo e dell’ambiente, gli operatori della polizia locale hanno accertato, invece, l’arbitraria trasformazione delle cave in discarica abusiva e la contestuale presenza di rifiuti urbani speciali, pericolosi e non pericolosi abbandonati all’interno delle cavità.(fonte Corriere del Mezzogiorno)