Non mettiamo in discussione l’idea di rimodulare la periferia come tutto il territorio di strutture sportive fruibili , funzionali con un attenzione particolare alle norme vigenti in fatto di sicurezza e igiene che garantiscano l’incolumità di minori e cittadini con la passione per lo sport.
Anni di pressapochismo o peggio di demagogia a buon mercato e azioni una tantum non rissolvono il problema se a monte non c’è una programmazione con l’azione di quella democrazia partecipata molte volte disattesa.
Le strutture come il polivalente, i campetti di via Giannone e non meno importante il futuro dopo la struttura fatiscente dell’ex palazzo di città sono li a ricordarci che c’è ancora la latitanza cronica di obbiettivi programmatici che a sedici mesi dal suo insediamento Mellone e Co. tardano a documentare. (n.d.r)
Sarà inaugurato domani, giovedì 28 settembre, alle ore 16:30 il nuovo campo di calcetto in via Grazia Deledda (zona Penta), realizzato dall’amministrazione comunale attraverso il personale di Bianco Igiene Ambientale. Dopo il taglio del nastro, ci sarà una partitella inaugurale con bambini tra i dieci e i dodici anni e il calcio d’inizio sarà dato dal sindaco Pippi Mellone.
Un’area per lo sport, aperta a tutti e in una zona periferica della città che ha bisogno di servizi e luoghi di aggregazione. L’amministrazione comunale, in un’ottica di politiche per la riqualificazione urbana, ritiene fondamentale ampliare gli spazi e le occasioni per la pratica sportiva amatoriale come elementi decisivi per la salute e il miglioramento della qualità della vita.
“Queste sono le cose che mi rendono orgoglioso di fare il sindaco – commenta soddisfatto il sindaco Pippi Mellone – perché proprio qui, tra le case popolari, in campagna elettorale promisi più attenzione per le periferie e aree gioco per i nostri ragazzi. Questo campo di calcetto sarà aperto a tutti e devo dire che è stato realizzato in tempi record dal personale di Bianco Igiene Ambientale con il coordinamento di Santo Durante, che ringrazio. Di questi spazi ne sorgeranno presto altri, perché lo sport è aggregazione ed è un antidoto al degrado e alla paura”.
“Una città attenta allo sport e ai luoghi per lo sport – aggiunge il consigliere con delega allo Sport Antonio Tondo – è ovviamente una città migliore. Facciamo felici tanti bambini che in questa zona, oltre alla strada, non avevano un campo per giocare e divertirsi”.