Nardò, 5 novembre _ Gli affreschi delle lunette del chiostro di Sant’Antonio saranno presto restaurati e ricollocati. La Regione Puglia, infatti, ha ammesso a finanziamento l’intervento per un importo di 50 mila euro, nell’ambito di una graduatoria per il finanziamento di interventi di manutenzione straordinaria e restauro conservativo del patrimonio culturale pugliese.
“Da quasi 40 anni – sottolinea il sindaco Pippi Mellone – queste preziose opere pittoriche sono abbandonate al loro destino in un deposito. È una vicenda emblematica dell’approccio menefreghista di chi in passato ha governato questa città, salvo oggi spiegare a noi cosa serve, cosa e come bisogna fare. La presunta superiorità culturale che ostentano forse è questa, consegnare alla muffa le opere d’arte. Anche in questo caso siamo noi a occuparcene, a trovare le risorse, a salvare gli affreschi, a fare semplicemente quello che serve a Nardò”.
I dieci affreschi fanno parte di un ciclo pittorico di almeno 27 raffigurazioni che decoravano le lunette lungo gli ambulacri del quadriportico del chiostro, nel cuore del centro storico neretino, che oggi ospita il Museo della Preistoria di Nardò. Si tratta di opere di frà Giuseppe da Gravina (su uno degli affreschi compare la firma e l’indicazione dell’anno, il 1662), uno dei pittori pugliesi più importanti del XVII secolo. Un frate che si aggregò al manipolo di artisti che contribuirono a diffondere l’ideale estetico tipico della corrente francescana. Si rintracciano sue opere a Gravina, città natale, Francavilla Fontana, Lecce, Galatina, con le quali cerca di sintetizzare e intrecciare le glorie del francescanesimo con la munificenza delle famiglie committenti come gli Orsini a Galatina e gli Acquaviva a Nardò. Nel chiostro neretino, ad esempio, le pareti sono adornate con stemmi araldici, cartigli con iscrizioni relative ai dipinti e tondi con le rappresentazioni dei beati francescani.
Nel 1982, prima dei lavori finalizzati al recupero funzionale dell’ex convento, dieci di questi affreschi risultavano seriamente compromessi dai dissesti statici della struttura conventuale e dalle manomissioni provocate da interventi quali l’apertura di porte e finestre, la realizzazione di muri e l’installazione di impianti elettrici funzionali all’adeguamento della struttura a ospedale (che venne ospitato qui sino al 1962). Vennero staccati per garantirne la salvaguardia e la tutela e portati in un deposito comunale, dal quale però non sono più usciti, nemmeno dopo la conclusione dei lavori. Sono rimasti 38 anni adagiati su supporti in legno che a causa del peso e dell’umidità si sono deformati, lesionando ulteriormente la superficie.
I dipinti raffigurano Gesù Cristo risorto con la Madonna, san Francesco d’Assisi, san Domenico, santa Chiara, il martirio di San Pasquale Baylon, san Rocco, sant’Alzeario, santa Delfina, sant’Ivone, il beato Giovanni Re d’Armenia, il beato Enrico Re di Danimarca, il Trionfo di Santi e Beati francescani con Cristo risorto, mentre uno è ignoto e un altro, raffigurante una pregevole Madonna con Bambino, non esiste più.
Le figure religiose campeggiano centralmente dividendo la scena tra i fedeli spettatori e l’evento miracoloso o religioso. In alcuni casi la raffigurazione è forzata dalla geometria delle lunette, cosicché alcune figure appaiono distorte. Particolare cura emerge nella definizione degli abiti e degli accessori, così come spesso risalta l’enfasi nella raffigurazione paesaggistica che fa da sfondo alle scene. Negli spazi interni l’architettura appare sobria, spesso essenziale, ma costruita con un sapiente uso della prospettiva. Nonostante le alterazioni cromatiche dovute al tempo, i colori utilizzati sono piuttosto caldi.
L’intervento ha un costo complessivo di 61 mila euro (50 mila di finanziamento regionale e 11 mila di integrazione con fondi del Comune) e avrà una durata compresa tra sei e otto mesi. Gli affreschi verranno sottoposti preliminarmente a operazioni di preconsolidamento al fine di salvaguardare i frammenti pericolanti. Nel frattempo, le lunette del chiostro verranno liberate dagli intonaci contemporanei che ne presero il posto. Gli affreschi saranno poi ricollocati nella loro originaria sede e sottoposti a interventi di pulitura e rimozione degli strati sovrapposti alla pellicola pittorica, di risarcimento plastico di crepe e lacune mediante nuove stuccature, di integrazioni cromatiche e ritocchi pittorici. 

Privacy e Cookies

Ultimo aggiornamento: 02/01/2025
La presente Privacy Policy illustra le modalità di raccolta, utilizzo e protezione delle informazioni personali degli utenti che visitano il nostro sito web lorasalento.it (di seguito "il Sito").

1. Informazioni Raccolte
Il Sito non richiede la registrazione degli utenti e non consente commenti. Pertanto, non raccogliamo informazioni personali identificabili come nome, indirizzo email o altre informazioni di contatto.
Il Sito, realizzato in wordpress, direttamente o tramite plugin di terze parti potrebbe raccogliere automaticamente alcune informazioni sui visitatori, come:

- Indirizzi IP
- Dati di navigazione (ad esempio, pagine visitate, tempo trascorso sul Sito)
- Informazioni relative al dispositivo utilizzato (tipo di browser, sistema operativo)

l'eventuale raccolta di dette informazioni, eventualmente ci fosse, avrebbe lo scopo espresso al punto seguente.

2. Utilizzo delle Informazioni
Le informazioni che dovessero, eventualmente, essere raccolte automaticamente, sono generalmente utilizzate per:

- Migliorare l'esperienza utente sul Sito
- Analizzare il traffico e le interazioni con il Sito
- Monitorare la sicurezza del Sito

nello specifico la questione relativa alle informazioni non cedute direttamente dall'utente perchè da noi non richieste, nè necessarie allo scopo della divulgazione dell'informazione che si pone il presente sito, potrebbe avvenire principalmente per mezzo dei cosiddetti "cookies" descritti al seguente punto.

3. Cookie
Il Sito utilizza certamente cookie di sessione per l'autenticazione degli utenti amministratori. Per i visitatori generici nessun cookie dovrebbe essere utilizzato, ma essendo il presente sito basato su tecnologia di terze parti, tale tecnologia potrebbe farlo all'insaputa degli amministratori del sito: tale possibilità di raccolta dati non può essere esclusa al di là di ogni ragionevole dubbio dagli amministratori del sito in quanto non in grado di analizzare ognuna delle decine di migliaia di righe di codice che lo costituiscono. I cookie sono piccoli file di testo che vengono memorizzati sul dispositivo dell'utente da diversi siti. Gli utenti possono gestire le preferenze relative ai cookie attraverso le impostazioni del proprio browser e le informazioni su come bloccare la registrazione di tali cookies è facilemnte reperibile sul web con una ricerca in merito al browser e al sistema operativo utilizzato.

4. Condivisione delle Informazioni
Non conosciamo, conserviamo, vendiamo, scambiamo o trasferiamo a terzi alcuna informazione degli utenti.

5. Diritti degli Utenti
Gli utenti e visitatori di un sito web possono esercitare i seguenti diritti:

- Richiesta di accesso ai propri dati
- Richiesta di cancellazione dei propri dati
- Richiesta di rettifica dei propri dati

Tuttavia in base a quanto riportato ai punti precedenti tali diritti non sono rivendicabili in quanto non esiste per il presente sito alcunchè a cui accedere, da cancellare, o rettificare

6. Sicurezza dei Dati
Il sito è protetto da teconologie elettroniche di difesa da attacchi informatici: tali tecnologie hanno lo scopo di proteggere ogni qualsiasi dato contenuto nel sito, incluso eventuali, incidentali, frammentari e comunque sconosciuti, dati riconducibili ad utenti visitatori

7. Modifiche alla Privacy Policy
Ci riserviamo il diritto di modificare questa Privacy Policy in qualsiasi momento, soprattutto in quei casi in cui dovessero cambiare le modalità di relazione con gli utenti e dovesse verificarsi una qualche necessità di raccogliere qualsivoglia tipo di dato in maniera consapevole, intenzionale e volontaria. Gli utenti saranno informati delle modifiche tramite avviso sul Sito.

8. Contatti
Per domande riguardanti questa Privacy Policy, si prega di contattarci all'indirizzo email: loradinardo chiocciola hotmail punto it