Mentre qualcuno pensa ancora positivo e si batte a difesa del “nulla” ,la Regione ci mette del suo. Non ha solide fondamenta la riapertura del nosocomio neritino ?. I Nuovi requisiti creati ad “arte” per una edilizia mirata,ha ulteriormente fabbricato, ex novo, un muro con il buon senso di paladini pro Sambiasi ?. Quindi a chi giova investire capitali , ovviamente non Suoi, su una struttura che tra pochi anni è fuori norma rispetto ai nuovi standard Regionali?…
Intanto qualcuno per ovvi motivi insiste a non voler tanto la riapertura,ma la sua ristrutturazione dopo che negli anni passati l’attuale nosocomio è stato oggetto di corposi investimenti senza tener conto dell’aria che cambiava? O meglio dei soldi stanziati in tempi diversi e ,ovviamente, già investiti sulla carta? A buon Intenditor ….. (ndr)
Giunta 11 novembre 2014: i principali provvedimenti approvati: Approvati i criteri generali per la localizzazione dei nuovi ospedali in coerenza con la programmazione sanitaria regionale. I presidi dovranno sorgere fuori da centri abitati o in aree periferiche, lontano da industrie, in aree estese per attivare l’elisoccorso, favorire lo sviluppo orizzontale della struttura come previsto dai recenti orientamenti, assicurare verde intorno, assicurare più punti di accesso a seconda delle tipologie di utenti (visitatori, pazienti, dipendenti, fornitori ecc.), garantire l’efficienza energetica e una progettazione senza particolari vincoli.
Essi dovranno sorgere in aree baricentriche rispetto ai bacini di utenza con un accesso medio non superiore a 30-40 minuti. Non dovranno sorgere in zone ad elevata parcellizzazione della proprietà per evitare rischi di speculazione in fase di espropri.