BARI – Sul numero dei votanti, le previsioni, tutte pessimistiche, sono state contraddette: non sessantamila, stima prudente del giorno prima in cui ci si preparava al peggio, non 80 mila, il risultato delle primarie Boccia vendola del 2015, ma oltre centomila. Ma sul risultato, invece, nessuna sorpresa. Michele Emiliano vince.
I DATI PER PROVINCIA
BARI: Emiliano 20188 – Stefano 8717 – Minervini 7037
BAT: Emiliano 6038 – Stefano 3098 – Minervini 1046
BRINDISI: Emiliano 8331 – Stefano 3430 – Minervini 992
FOGGIA: Emiliano 16453 – Stefano 4362 – Minervini 2130
LECCE: Emiliano 17745 – Stefano 18806 – Minervini 3355
TARANTO: Emiliano 8175 – Stefano 3803 – Minervini 829
Stabilmente oltre il 60 per cento, fin dai primi minuti di spoglio, ha fatto il pieno di voti a Foggia e a Bari. Dario Stefàno, staccato di oltre trenta punti, non vince neppure a Lecce, la sua città. Il segretario regionale del Pd è quindi incoronato candidato alla presidenza della Regione. Un’opportunità che inseguiva da 5 anni (almeno) e perseguito con determinazione assoluta. Adoperandosi in manovre spericolate, come l’intesa con l’Udc a 48 ore dal voto o gli accordi trasversale in Capitanata, cavalcando la popolarità televisiva e di piazza, battendo le strade e incontrando ogni persona capace di portargli consenso. La strategia di Emiliano, tanto attaccata da sinistra, è quindi risultata vincente. Da oggi inizia il conto seggio per seggio per verificare chi, dei plenipotenziari nelle varie città, si è battuto di più. Elena Gentile ha fatto la sua parte, ma non era l’unica sponsor di Emiliano a Foggia. Nella Taranto di Michele Pelillo, invece, la vittoria è altrettanto solida ma l’affluenza è stata più bassa. Ci sarà il tempo per fare le verifiche .
Emiliano: “Sono molto felice di questa vittoria. Ma da domani conincia la campagna elettorale quella vera. Se mi guardate in faccia vedrete che sono già in quell’altra fase”. Vinceremo anche le elezioni ad aprile. So che non si dice. Ma dopo che centomila persone vengono a vitare nonostante tutto è grande vittoria di popolo. Di tutti noi. Il triplo del risultato del Veneto significa tantissimo e che abbiamo pubta avanzata di consapevolezza politica. Assicuro la più totale collaborazione con Vendola. Sono sicuro lui farà lo stesso per agevolare la nostra vittoria. Sarà il nostro principale ispiratore. Onore delle armi soprattutto a Guglielmo. Orgoglioso di essere nello stesso partito di una persona capace di mettere a rischio la sua salute pur di fare campagna elettorale. E’ la nostra concezione di politica. Non saró presidente ombra. – ha detto ancora Emiliano – Fino all’ultimo giorno, massimo sostegno al presidente Vendola. Siamo entrambi del centrosinistra. Amici per definizione. Ho parlato con Guglielmo al telefono.”
STEFANO – Dario Stefano ha raggiunto Emiliano alla sede del Pd. Si sono abbracciati. Dice Stefano: “Doveroso per me venire qui. C’è un centrosinistra plurale in Puglia che ne fa la sua ricchezza. Michele è una risorsa per questa pluralità. Ora dobbiamo vincere”.