Ogni giorno che passa emergono sempre più dettagli e personaggi del criminale piano xylella . Anche oggi 04/04/2015 a Raitre .Ho ascoltato il dibattito tra Luigi Russo e il commissario straordinario Giuseppe Silletti e devo complimentarmi con Luigi per il confronto (soprattutto mi è piaciuto la parte finale del discorso fatto da Luigi) .

Ho continuato poi ad ascoltare la trasmissione anche dopo e, sempre su Raitre, ho avuto conferma dell’intuizione avuta dal nostro amico Oreste Caroppo . Infatti già da un paio di settimane il nostro Oreste sosteneva, dopo aver analizzato anche i curriculum dei soggetti coinvolti in questa frode, che xylella è un cavallo di troia per parlare anche di modifica della legge sugli OGM in Italia . Come appunto più volte sostenuto da Oreste, questo dibattito si sarebbe dovuto aprire in occasione di expo 2015 sull’onda emotiva delle eradicazioni dolorose che nel frattempo si sarebbero fatte entro il mese di maggio. Infatti uno degli aspetti del piano criminale sarebbe stato quello bombardare mediaticamente, durante i mesi di marzo e aprile, l’opinione pubblica sul batterio che stava avanzando inesorabilmente (tramite i famosi “esami visivi” che nulla hanno di scientifico !) per poi procedere, una volta addomesticata a dovere la gente, alle eradicazioni . Contemporaneamente all’apertura di EXPO, si sarebbe dovuto aprire un dibattito sulla modifica della legge sugli OGM in Italia , modifica che avrebbe dovuto aiutare inizialmente gli olivicoltori salentini che avrebbero appreso della bontà di ulivi OGM resistenti alla fantomatica xylella . Oggi sappiamo in anticipo questo piano e, durante la trasmissione di Raitre , Ambiente Italia del 04/04/2015, ho avuto conferma dell’intuito del nostro Oreste . Sentite infatti cosa ha affermato un ‘esperto’ , l’agronomo Andrea Segrè (che ha avuto un incarico da Renzi in tema di Expo)

 

 

“Sarà anche l’occasione, cito un altro tema di cui sembra non si possa parlare più, gli OGM in agricoltura,per vedere quali sono effettivamente, per chi opera in agricoltura, quali sono i problemi e anche le soluzioni….Peraltro una di queste multinazionali sta facendo ricerca proprio su questo batterio fastidioso di cui si parlava prima per gli ulivi in Puglia. Ecco una grande occasione, spero molto laica, nel senso di poter dibattere su grandi temi con anche , diciamo , potenziali competizioni e scontri . Questo sarà forse EXPO”

 

E’ INCREDIBILE LA FACCIA DI BRONZO E IL FREDDO CINISMO DELLE AUTORITA’ POLITICHE E FITOSANITARIE PUGLIESI E NAZIONALI NEL PARTECIPARE ALLA RIUSCITA DI QUESTO CRIMINALE PIANO !

 

CROCIFISSO ALOISI

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