LECCE – Pari e patta (0-0) tra Lecce e Catania al termine di una partita combattuta e bene interpretata dalle due formazioni.
Avvio alla camomilla con relativa fase di studio su ambo i fronti: il Lecce privo dei due attaccanti Curiale e Moscardelli, prova a prendere le misure ad un avversario ben disposto in campo e deciso a non concedere neanche un metro di spazio. Si arriva così alla mezz’ora con la squadra di casa protesa in avanti: al 37’ ci prova Diop da posizione decentrata ma è bravo Liverani a non farsi sorprendere.
In chiusura di parziale (41’) è il Catania a rendersi pericoloso con una punizione dal limite ben controllata da Perucchini. La ripresa si apre col rinnovato impegno del Lecce che costringe gli etnei nella propria area di rigore. Surraco (12’) spara dalla distanza impegnando il numero uno rosso azzurra, Doumbia (17’) manca la deviazione vincente di testa poi Diop a sua volta cerca la conclusione vincente (19’) ma la sua girata finisce di poco alta.
Il gol sembra nell’aria ma proprio in conclusione di partita il Catania riemerge e mette il naso fuori dalla propria metà campo costringendo i giallorossi sulla difensiva. Al 32’ Calderini spara da fuori area uno shoot che costringe Perucchini a distendersi e mandare in angolo. Asta manda in campo prima Carrozza poi Vecsei nel tentativo di concretizzare la manovra ma nulla da fare. Il risultato non si schioderà fino al termine. Con questa risultato il Lecce allunga in classifica ed il Catania mantiene la sua imbattibilità.(fonte CdS)