Si svolge a Melpignano il Primo Stage di formazione in programma nel calendario 2016 del Progetto VIAGGIO INTORNO ALLA TARANTELLA, promosso dal CCP Centro di Cultura Popolare di Melpignano e da ‘SPECIMEN Teatro’ e ‘Salento In Campo’.
Il ‘Viaggio intorno alla Tarantella’ ci porterà nelle varie ‘comunità’ delle Regioni del Sud dove ancora è possibile studiare la cultura e le forme espressive, musicali, ritmiche, coreutiche che compongono questo antichissimo patrimonio artistico del meridione d’Italia.
Si comincia con il maestro RAFFAELE INSERRA, musicista proveniente da GRAGNANO in provincia di Napoli. Raffaele Inserra è un ricercatore e un testimone della tradizione delle Tammurriate dei Monti Lattari. In qualità anche di costruttore di ‘tammorre’ e ‘castagnette’ (nacchere) è un vero divulgatore delle esecuzioni ritmiche della ‘REGINA delle TARANTELLE, la ‘Tammurriata’ appunto.
Questo primo CORSO si svolgerà Sabato 30 e Domenica 31 Gennaio 2016 a partire dalle ore 16.30 presso il CCP in via Giovanni DIMIDRI,33 a MELPIGNANO.
Una parte sarà dedicata al ‘tamburo a cornice’ detto in Campania ‘tammurro’ o ‘tammorra’, l’altra parte studierà le figure più importanti della danza popolare. Questa parte verrà curata dalla danzatrice e coreografa Mariella SALIERNO responsabile del CCP di Melpignano.
Ai partecipanti sarà consegnato un ATTESTATO di Partecipazione!
Per informazioni: 3285473087 email: ccpmelpignano@gmail.com
LA TAMMURRIATA (Campania)
La Tammurriata, più propriamente detta “Ballo ‘n copp’ ‘o tammurro”, è una danza
di coppia tuttora diffusa nella provincia di Napoli e in parte del Salernitano.
Esistono diversi tipi di tammurriata, localizzati in zone ben definite, che differiscono
sia per la struttura ritmica e la velocità di esecuzione sul tamburo, sia per i passi e
le figurazioni, sia per la forma del canto che accompagna il ballo.
Sotto questo aspetto si possono identificare due varianti principali.
La prima è tipica dell’area Vesuviana e la seconda variante è tipica dei paesi dell’area Sarnese-Nocerina.
La tammurriata vesuviana è più articolata, e leggermente più veloce, nel ritmo del
tamburo, nel canto e nei passi, rispetto alla tammurriata sarnese-nocerina.
Altre tipologie di tammurriata sono presenti in aree più ristrette: Monti Lattari
sorrentini (comuni di Agerola e Pimonte), Costiera Amalfitana (Maiori e Minori),
Giugliano (NA).
La struttura ritmica dell’accompagnamento con la tammorra è prevalentemente
binaria (in 2 o in 4 tempi), più raramente ternaria (6 tempi).