“Notiziona “di questi giorni la chiusura o pseudo chiusura del centro storico. Si è gridato , quasi, al miracolo rimuginando per un attimo a quanti pseudo politici hanno snobbato un problema che ,guarda caso, rientrava nelle loro stesse desiderate in campagna elettorale, ma si sa con il copia incolla si commettono , sempre, degli errori quando, soprattutto, ciò che “riportiamo” non è farina del nostro sacco!
Come nostro costume, editoriale, non prendiamo per oro colato, come delle “pecore matte“, gli artefatti in parole che vengono elargiti con una certa disinvoltura per accontentare il signorotto di turno, tanto da apparire un eroe quando l’ordinario nelle sue funzioni di amministratore viene millantato per eventi sovrannaturali… Per quello, rammentiamo agli smemorati, ci sono i Santi che purtroppo risiedono in Paradiso e non a Palazzo Personè!
Quindi cosa c’è di vero in una paventata chiusura In centro?. A nostro avviso la stessa decisione o presunta tale avvenuta, quasi all’unanimità, dalla giunta comunale appare una forzatura bella e buona se rammentiamo ai cittadini che il problema o il progetto doveva essere discusso e licenziato più dal consiglio comunale, deputato a dire l’ultima parola e valutarne la fattibilità di costi e di intenti in fatto di sostenibilità e di un insediamento commerciale mai decollato. Ma ,ovviamente, siamo agli sgoccioli di questa legislatura e forse ai rappresentanti democraticamente eletti non era argomento degno di nota o il loro contributo di pensiero non era degno di nota? Visto,inoltre, che la stessa minoranza si è preso una “pausa” “Sabbatica” per meditare sul suo futuro?…
Ricordiamo come la chiusura o la stessa semplice regolamentazione con regole certe è stata deliberata da tempo , vedi le ordinanze nella segnaletica verticale nelle zone di accesso ; come le presunte buone intenzioni di attivare i varchi elettronici di cui si sono perse le tracce salvo telecamere inattive e lasciate inoperose testimoni della parola “incapacità”; e “dulcis in fundo”, la latitanza cronica del “chi controlla chi” modus operandi di questa amministrazione poco attenta a risolvere brillantemente il pessimo fare di cittadini dal senso civico irreperibile…
Ricordiamo , inoltre, i costi che si sono sostenuti per innescare a suo tempo, le premesse di una zona a traffico limitato,naufragato da tanta incompetenza e da indirizzi politici troppo morbidi da scandalizzarci a tal punto da sostenere ,a spada tratta, i fautori del pressapochismo figlio della politica dei crocicchi. Come dire che da questi parti la sindrome di Stoccolma è di casa.
Quindi a non meno di 11 mesi dal fine mandato cosa accadrà In Centro? … Un miracolo tutto neritino per le solite “pecore matte”a quanto pare, perché il progetto , ambizioso, di offrire fruibile per i soli residenti la viabilità ordinaria con fioriere telecomandate che dovrebbero rendere non solo bello e sicuro il centro dalle invasioni barabariche, ma soprattutto a uso esclusivo dei soliti noti con un semplice telecomando, che diventerà assai ambito.
La presunta chiusura sempre se avverrà, appare sempre più un progetto non impossibile ma arduo a tal punto che chissà occorre scomodare i Santi ?…