Il sottoscritto Consigliere comunale CALABRESE Salvatore, di Impegno Civile,

 

Premesso che:

– Il Progetto relativo al collettamento della Condotta sottomarina è stato proposto e respinto dal Consiglio Comunale in data 01.03.2012. anche a seguito di parere negativo espresso dalla Consulta Urbanistica ed Ambiente e dallo STESSO SINDACO

– il motivo del ripensamento del Sindaco e dell’Assessore al Ramo è determinato dalla paura della nomina di un Commissario, che autorizzerebbe la realizzazione della condotta nei termini primitivi progettuali e quindi peggiorativi di quelli proposti nel Protocollo d’intesa ;

– il Sindaco ha dichiarato che senza la firma del Protocollo d’Intesa le nostre marine resterebbero senza nuove condutture di acqua e fogna;

– la distanza dalla costa degli scarichi a mare dei reflui, previsti dal Protocollo d’Intesa, non è rispettosa di ogni esigenza di fruibilità del tratto di costa interessato e deturperebbe i siti di Torre Inserraglio e Porto Selvaggio;

INTERROGA CON RISPOSTA SCRITTA

la S. V. Illustrissima perché in tempi rapidissimi gli vengano forniti:

– una copia dei termini e delle condizioni previste dal Progetto iniziale relativo alla condotta sottomarina riguardante gli interventi sul territorio neritino;

– le condizioni proposte e respinte dal Consiglio Comunale in data. 1.3.2012 .per una loro pubblicizzazione a cura e spese del sottoscritto;

– una copia della Delibera dello stesso Consiglio votata all’unanimità;

– una copia del Protocollo d’Intesa che si intende sottoscrivere proposto dalla Regione e dall‘AQP;

– una copia del Piano Triennale delle Opere Pubbliche dell’AQP (ultimo triennio vigente);

– il nome dell’ Ente che nominerebbe il Commissario con i relativi poteri e motivazioni;

– i compiti di detto Commissario ed una copia del Protocollo d’Intesa che firmerebbe in nome e per conto del Comune di Nardo’;

– gli atti dai quali si evince che nel caso di rifiuto della firma del Protocollo d’Intesa da parte del Comune l’AQP non procederebbe a realizzare nuove condutture di acqua e fogna alle nostre marine;

– l’elenco delle somme attualmente disponibili e impiegabili dall’AQP nelle opere di sanificazione del nostro territorio oggi privo di tali condutture;

– l’elenco delle somme già spese per il fatiscente e abusivo (vedi TAR a proposito) depuratore di Porto Cesareo e quelle nuove da impegnare;

-le somme iniziali e quelle finali distinte fra il vecchio progetto e quello che verrebbe fuori dall’ attuazione del Protocollo d’Intesa;

– le somme che la Regione ha a disposizione dall’Unione Europea o proprie per la sanificazione parziale di Porto Cesareo o per tutta la costa e l’entroterra neritino.

Nardò, 25 giugno 2015

 

IL CONSIGLIERE COMUNALE “Impegno civile”

CALABRESE Salvatore