“Tra mille impegni, l’attivissimo Assessore Maglio non si è accorto che Nardò ha perso le Cinque Vele di Legambiente” E’ davvero difficile non rispondere alle falsità che ha scritto l’Assessore Flavio Maglio, o chi per lui, riguardo la situazione delle pedane per l’accesso al mare ai diversamente abili.
Maglio, infatti, dedica pochissime parole di “chiarimento” riguardo la questione posta in essere dal sottoscritto, dedicando il suo intero comunicato stampa ad attacchi personali nei confronti del sottoscritto, degni della più becera Politica. Chiarimento che, a suo avviso, consiste nell’elogio che alcuni cittadini avrebbero rivolto all’Amministrazione Comunale a seguito dell’installazione delle pedane. Sarebbe bello sapere, tuttavia, con quali autorizzazioni siano state installate quelle pedane in due zone differenti, ma entrambe ricadenti in piena zona A (riserva integrale, dove è vietata persino la balneazione) dell’Area Marina Protetta.
Inoltre, visto che nella risposta dell’Assessore non rientra alcun riferimento per ciò che riguarda la ditta che avrebbe installato tali pedane, sarebbe opportuno far sapere ai cittadini quale sia stata la ditta che si è occupata della realizzazione delle stesse, e se la stessa possedeva i requisiti di legge per operare in tal senso. Intendo, a tal proposito, ricordarmi e ricordare che l’Assessore maglio in quanto ad “autorizzazioni” non è, poi, così all’avanguardia. Prova ne sia lo spettacolo della scorsa Estate denominato “Solo” , che l’Assessore fece eseguire senza le dovute autorizzazioni (circostanza confermata con nota scritta anche dai Dirigenti comunali preposti).
Quanto ai suoi attacchi, sterili ed anche un pò sciocchi, nei confronti del sottoscritto, intendo dargli un consiglio spassionato (poiché non voglio stancare i cittadini con inutili polemiche, ma tenerli costantemente informati sull’operato Politico Amministrativo che porterò avanti fino all’ultimo giorno di Consigliatura Provinciale), quale quello di pensare a far bene il suo ruolo/lavoro di Assessore, magari rendendosi conto che il Comune di Nardò, grazie ad una Politica ambientale a dir poco fallimentare di cui egli, da Assessore al ramo, ne è il principale responsabile, ha perso le “Cinque Vele”, importantissimo riconoscimento di Legambiente. Lo invito, inoltre, ad evitare di “rabbrividire” poiché ritiene che il sottoscritto abbia “colpito” i diversamente abili, rendendosi, lo stesso Maglio, paladino della giustizia di questi ultimi. Io ho posto una questione, in primis per l’incolumità dei diversamente abili e poi di chiarezza e rispetto delle norme che un’Amministratore come lei, dovrebbe conoscere a menadito e non vaneggiando, dando risposte fuorvianti e che non chiariscono nulla, se non il suo tentativo di vittimismo e la sua totale mancanza di conoscenza di norme basilari che regolamentano il ruolo degli enti locali.
Giovanni Siciliano – Consigliere Provinciale