Alla luce delle polemiche odierne relative al campetto della Santa Famiglia io so che da 6 mesi il campetto versa nelle tragiche condizioni visibili a tutti. Gli interventi di cui parla l’assessore allo Sport consistono in un camion di sabbia che io stesso ho provveduto a caricare e spargere; per quanto inveceattiene all’ impianto elettrico nessun intervento è stato effettuato. 3 lampioni erano fulminati e 3 sono tuttora inattivi.
Trovo di cattivo gusto, oltre che illegittimo, l’utilizzo non solo della mia foto ma soprattutto quella dei miei ragazzi, tutti minori ai cui genitori non è stata richiesta apposita liberatoria. Di questa circostanza informerò i familiari dei piccoli per le determinazioni del caso. Questa si, una strumentalizzazione politica che è assolutamente fuori luogo in una vicenda del genere. Io sono un volontario che dedica il suo tempo libero ai più piccoli e ad un’area disagiata e abbandonata della nostra Città.
La polemica odierna è inutile. Io ringrazio i ragazzi di Andare Oltre e Pippi Mellone, che ho casualmente conosciuto su un campo di calcetto e che si è messo a disposizione mia e dei ragazzi con entusiasmo e senza nulla chiedere in cambio sacrificando, senza batter ciglio, tempo e denaro propri. Ringrazio inoltre Giovanni Siciliano che a Palazzo si è prodigato per perorare la nostra situazione.
Invito, quindi, i neretini a partecipare numerosi all’evento benefico di domenica 26 ottobre presso la Saletta di via Volta. Qualsiasi altro intervento pubblico aggiuntivo, semmai dovesse arrivare, è ben accetto, seppur tardivo. Basta con le polemiche. Aiutiamo i più piccoli e il campetto della Santa Famiglia a ripartire dopo mesi di stallo.
Maurizio Casaluce
Responsabile campetto Santa Famiglia