Ha ventotto anni, si è laureato a dicembre scorso in architettura presso l’Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Chieti – Pescara di Pescara con una tesi di Laurea sul “ Barocco delle Chiese di Nardò”.

Igor De Benedittis, una grande passione sin da piccolo per l’arte e l’architettura della sua città ,Nardò, ha coronato il suo sogno laureandosi con una tesi sperimentale che gli ha permesso di approfondire e studiare ben dieci chiese del centro storico di Nardò. Una passione la sua- spiega lui stesso – che nasce dall’amore per la conoscenza e dalla curiosità di vedere, ispezionare, analizzare e che lo ha portato a leggere e a studiare sull’argomento sin da ragazzino facendo tesoro del contributo di studiosi e architetti di Nardò come il prof. Benedetto Vetere, l’architetto Giovanni De Cupertinis e l’architetto Giancarlo De Pascalis.

 

Per questa sua passione e per questo trasporto per le bellezze della parte più antica della Città , manifestati di recente anche sui social network , il giovane neretino ha ricevuto attenzione e manifestazioni di stima da parte dei rappresentanti dell’Amministrazione comunale che hanno voluto così motivare e gratificare il neo laureato e , al tempo stesso, evidenziare e sottolineare l’impegno, lo studio, la determinazione, come quelle espresse da Igor, di tante giovani professionalità che il nostro territorio e la nostra comunità esprimono.

“ E’ importante” hanno spiegato sia il sindaco Marcello Risi che l’assessore alla cultura Mino Natalizio- “ far emergere quanta voglia di fare , di lavorare , di studiare a vantaggio non solo di sé, ma anche della propria comunità e delle sue espressioni artistiche culturali e monumentali, ci sia da parte di tanti giovani studenti i quali dimostrano sempre più un autentico attaccamento alle proprie radici, dimostrandosi capaci di tenere in grande considerazione il senso di appartenenza alla propria comunità. Doveroso da parte nostra è raccogliere questo patrimonio di esperienze e di aspirazioni e di valorizzarlo, motivando e incoraggiando sempre più il talento e la costanza di tante professionalità che si vanno formando “

Così lunedì scorso il dottor Igor De Benedittis è stato ricevuto a Palazzo Personè dall’assessore alla cultura Mino Natalizio che ha voluto complimentarsi di persona con il giovane architetto avendo così la possibilità di apprezzare dal vivo il lungo e certosino lavoro svolto sulle dieci principali chiese del centro storico: ento tavole e sette capitoli che hanno riprodotto l’apparato urbano di Nardò approfondendo il tema dei Pittaggi e con un uno sforzo di approfondimento maggiore per Piazza Salandra .

Il lavoro di De Benedittis, come lui ha spiegato, si è concentrato sul ‘700 ed in particolare su tre Chiese: San Trifone, Santa Maria della Purità e San Giuseppe.